Alle 18:00 di questa sera, come da copione, le luci della Sala Riello al primo piano del Teatro Salieri sono tornate ad accendersi per l’assemblea del Consiglio di indirizzo dell’ente che doveva indicare il successore di Stefano Gomiero alla presidenza della Fondazione Antonio Salieri per il triennio 2023-2025.
In quel momento (vedi video esclusivo) in Sala Riello erano presenti Pio Salvatore quale rappresentante dei Soci privati, Elena Steccanella per Riello Elettronica tra i soci costituenti e fondatori del Teatro Salieri, Roberto Rettondini per la Lese, entrata quest’anno in Fondazione, Stefano Negrini, sindaco di Gazzo Veronese quale rappresentante dei Comuni Soci e i tre rappresentanti del Comune: Federica Bettini, Ester Bonfante e Federico Melotto. Oltre al sindaco Graziano Lorenzetti, al presidente Stefano Gomiero e al direttore del Salieri Marco Vinco, si sono aggiunti gli ex consiglieri Marco D’Agostino e Margherita Ferrari, usciti poi prima delle votazioni.
La cronaca racconta che il presidente ha fatto approvare il bilancio 2022 e avviato la consultazione per l’elezione del suo successore, dopodiché è uscito di scena.
Dopo un primo giro di consultazioni avviate dal sindaco Lorenzetti, tutti i consiglieri hanno motivato la loro indisponibilità alla candidatura della presidenza. Una successiva tornata esplorativa, più pressante, tra i consiglieri trovava animi più disponibili, con Federico Melotto che accettava l’incarico, e Ester Bonfante quello di vice.
Alle 20,15 circa si chiudeva il Consiglio di indirizzo che vedeva Federico Melotto, 39 anni laureato in Storia, storico, docente universitario e attualmente direttore della Fondazione Fioroni, indipendente, quale nuovo presidente della Fondazione Antonio Salieri dopo 10 anni a guida Stefano Gomiero.