McDonald’s e Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald continuano ad impegnarsi a sostegno delle persone in difficoltà delle comunità in cui operano, dando vita ad un progetto di donazione di pasti, in continuità con l’iniziativa dello scorso anno.
Nato nel 2020 in un momento di emergenza, in pieno lockdown e con i ristoranti chiusi, il progetto “Sempre aperti a donare” viene riproposto anche quest’anno, nella consapevolezza che certe emergenze non cessano mai di essere tali.
Grazie all’impegno dei singoli licenziatari l’iniziativa ha un obiettivo ambizioso: 200mila pasti in 200 città italiane.

L’iniziativa “Sempre aperti a donare” arriva così anche a Legnago e a San Giovanni Lupatoto, dove i due McDonald’s doneranno 50 pasti caldi ogni settimana, iniziando da ieri 15 febbraio fino,al 3 maggio, ogni mercoledì per 3 mesi. Un totale di 600 pasti saranno consegnati alla Parrocchia di San Martino Vescovo di Legnago la cui mensa Caritas, in via Frattini 12, distribuisce, dalla domenica al venerdì circa 130-140 pasti a persone disagiate.

«Le donazioni che abbiamo concordato con la parrocchia di Legnago – affermano Donata Murari e la figlia Giulia Bonomo titolari dei Mc Donald’s di Legnago e San Giovanni Lupatoto – fanno parte del progetto “Sempre aperti a donare”, lanciato da McDonald’s e Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald a cui abbiamo aderito immediatamente con la volontà di dare conforto a chi si trova in difficoltà».

Foto: a sinistra, il ritiro dei pasti da parte della Caritas di Legnago ; a destra lo staff di Mc Donald’s con Elena Favaro direttrice del locale di Legnago, Sergio Bonomo responsabile tecnico, Erika Bersan responsabile comunicazione, Giulia Bonomo e Donata Murari titolari dei Mc di San Giovanni Lupatoto e Legnago.

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