I nomi sono stati fatti ufficialmente dal sindaco Graziano Lorenzetti questa mattina a Palazzo de’ Stefani durante la conferenza stampa. Ma la decisione, il primo cittadino, l’aveva presa già ieri martedì 14 febbraio firmando i decreti con cui ha scelto tra le quattro candidature arrivate in municipio (la quarta è quella di Leonardo Maria Frattini).
I tre rappresentanti nel Consiglio di indirizzo della Fondazione Salieri sono: Federica Bettini, 53 anni laureata in Lingue e Letterature Straniere, responsabile vendite export, riconfermata dopo aver ricoperto lo stesso incarico dal 2020 ad oggi, in quota Fratelli d’Italia; Ester Bonfante, 57 anni laureata in Scienze delle Tecnologie Arte Spettacolo Cinema, facoltà di Economia, ex consigliere comunale con delega alla Cultura, responsabile amministrativa, in quota Forza Italia; Federico Melotto, 39 anni laureato in Storia, storico, docente universitario e attualmente direttore della Fondazione Fioroni, indipendente. Va ricordato che per la sua natura sociale ai consiglieri della Fondazione Salieri non viene corrisposto nessun compenso economico.
Ora, il Consiglio di indirizzo della Fondazione, che guida l’attività del Salieri, e di cui il Comune è proprietario al 51%, è completo dopo che i soci di partecipazione dei Comuni avevano confermato come loro rappresentante il sindaco di Gazzo Veronese, Stefano Negrini, mentre i soci privati avevano confermato il notaio Pio Salvatore e nominato Elena Steccanella, moglie di Pierantonio Riello patron della Riello Elettronica, che voci insistenti danno come probabile successore di Stefano Gomiero alla carica di presidente della Fondazione Salieri, come loro rappresentanti.
Il consiglio di indirizzo della Fondazione Salieri adesso è chiamato ad eleggere il suo presidente e il suo vice.
Ma questa è un’altra storia.