Al via dal mese di febbraio al ciclo di incontri presso il Teatro Aperto di Asparetto con quattro grandi protagonisti sul tema “InSostenibilità Futura” con lo sguardo rivolto al futuro, con riflessioni aperte, plurali, inclusive, articolate in temi e linguaggi diversi: spiritualità con Enzo Bianchi, neuroscienze con Michela Matteoli, risorse alimentari e spreco con Andrea Segrè, sostenibilità economia e qualità di vita con Norbert Lantschner.

Si inizia venerdì 24 febbraio con ENZO BIANCHI; Monaco, teologo, saggista, fondatore della comunità monastica di Bose. Tema dell’incontro “Ama la terra come te stesso”, vivere un tempo di crisi planetaria profonda, consapevoli che l’umanità non è il centro dell’universo, ma ne è responsabile. Per questo deve esercitarsi alla cura, alla salvaguardia e a la custodia di questo mondo per renderlo più abitabile e conservarlo in armonia con gli altri coinquilini del pianeta, animali e vegetali. Dobbiamo comprendere la sintesi dei comandamenti: ama la Terra come te stesso.

Si prosegue venerdì 3 marzo con la professoressa MICHELA MATTEOLI, direttrice dell’Istituto di neuroscienze del CNR e professoressa Al l’Humanitas University, con “Il talento del cervello”. Il cervello sa ripararsi da solo ma servono strategie per aiutarlo. La sua forza risiede nell’essere in perenne dialogo con il resto del corpo e con l’ambiente naturale e sociale che ci circonda, e nella sua plasticità, che gli permette di aiutarsi, espandersi, mantenersi allenato.

Venerdì 10 marzo ANDREA SEGRÈ affronterà il tema della “Insostenibile pesantezza dello spreco alimentare. Dallo spreco zero alla dieta mediterranea”. Andrea Segrè professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna, tratteggia un orizzonte non a caso definito “a spreco zero”, che porta concretamente ad una nuova visione del rapporto fra ecologia ed economia. Dove la seconda – letteralmente la buona amministrazione della casa – è parte integrante della prima: la casa più grande, la nostra terra.

Venerdì 17 marzo ultimo appuntamento con NORBERT LANTSCHNER. Tema dell’incontro “Il coraggio di cambiare per un futuro con futuro; sostenibilità – economia – qualità di vita” . Ideatore e promotore del progetto Casa Clima, egli si occupa delle problematiche d’inquinamento dell’aria, rumore e protezione del clima per intervenire efficacemente sui consumi, sullo stile di vita.

Gli incontri avranno inizio tutti alle 20.45.
Biglietti in prevendita e abbonamenti disponibili presso il negozio Enea Francioli a Cerea.
Per informazioni telefonare al 346 5252052, oppure e-mail info@teatroaperto.it.