L’annuncio è arrivato via web, comparso ieri sul sito dell’Azienda trasporti Verona: «Si informa che da lunedì 9 gennaio saranno sospese alcune corse del servizio urbano di Verona nella fascia oraria pomeridiana/serale, per carenza di personale di guida. Ci scusiamo per il disagio».
Il provvedimento di Atv è in vigore per una settimana, ma a seconda delle assenze del personale in malattia potrebbe essere prolungato.
«Ci scusiamo con la clientela – ha dichiarato il presidente di Atv, Massimo Bettarello (nella foto) – perché ci rendiamo conto che la sospensione di queste corse, anche se riguarda le 60 meno utilizzate rispetto alle 4000 effettuate giornalmente sulla rete, crea un disagio.
È un problema che non è dovuto a carenze organizzative di AtV, ma ad un’emergenza generale che riguarda l’intero comparto del trasporto pubblico locale. La carenza di autisti è un problema generale dovuto anche al costo elevato, tra i 4-5mila euro, per sostenere l’esame della necessaria patente».
«Per quanto ci riguarda, i nuovi autisti si trovano con il contagocce e attualmente abbiamo in corso una selezione che scade a fine gennaio, finalizzata a coprire l’elevatissimo turn over di questo periodo – ha concluso Bettarello -.
Sono alcune decine gli autisti che sono andati in pensione ed altrettanti li seguiranno, ma le domande di partecipazione alla selezione finora pervenute si contano sulle dita di una mano. Vista l’emergenza, stiamo anche valutando la possibilità di coprire parte del costo della patente a chi in futuro sarà disponibile all’assunzione».