Mercoledì 14 dicembre ore 17.30, le luci della Sala Riello, al primo piano del Teatro Salieri, sono accese per l’ultima l’assemblea del Consiglio di indirizzo dell’ente, prima della scadenza del direttivo il 31 dicembre 2022.
Qui, Stefano Gomiero che siede dall’ottobre 2012, prima come consigliere e poi come vicepresidente e infine come presidente, ha annunciato di lasciare la presidenza del Consiglio di indirizzo della Fondazione Salieri a fine mandato, e di non ricandidarsi per un altro triennio.

A nulla sono serviti gli inviti, dei giorni scorsi, del sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti, a rimanere per continuare l’opera iniziata 10 anni fa quando nella poltrona di sindaco sedeva, allora, Roberto Rettondini, e in quella di direttore artistico del teatro, Federico Pupo.

«Credo sia giunto il momento di lasciare» – aveva confidato nei giorni scorsi ad alcuni amici, Gomiero – «Penso siano stati sufficienti questi 10 anni dedicati al Teatro Salieri. L’impegno per la Fondazione è stato tanto, come pure tanti sono stati i risultati raggiunti e le gratificazioni ricevute. Ma ora – confidava il presidente, un po’ stanco – è giusto che io lasci spazio a nuovi soggetti e a nuove energie, e riservì un po’ più tempo alla famiglia e al lavoro».

Nelle settimane scorse, il sindaco Lorenzetti aveva più volte ha invitato il presidente Gomiero ad un incontro per definire gli accordi per proseguire il mandato, in scadenza a fine dicembre come pure quello di tutto il Consiglio di indirizzo.
Ma la decisione di lasciare, in cuor suo, il presidente l’aveva già presa da tempo.