E’ stata una serata che in molti ricorderanno quella che ha visto alcuni giorni fa, all’Hotel Pergola di San Pietro di Legnago, ospitare il nuovo ingresso nel Club del dirigente scolastico Gabriele Bernardinello, e applaudire, quale ospite protagonista, il giovane scrittore Filippo Marangoni. Una serata voluta dal presidente del Rotary Club Mauro Alessandrino e da suo figlio Giacomo, compagno di classe di questo giovane scrittore diciassettenne, per l’occasione suo intervistatore, per poter presentare il suo primo romanzo Fantasy dal titolo “Il primo Drago – Una nuova vita”. Un libro scritto da Filippo e presentato nella sede del Rotary club di Legnago che ha stupito un po’ tutti vista la giovane età del suo autore, ma non certo i suoi compagni, i suoi insegnati del liceo Cotta di Legnago presenti alla serata con la professoressa Chiara Quaglia e con il preside Lauro Molinaroli, ma soprattutto i suoi genitori che da sempre hanno creduto e sostenuto il giovane scrittore oltre anche al nostro giornale che già tempo fa aveva per primo scritto e parlato di Filippo giovane autore.
Ed in effetti Filippo ha dimostrato carattere, professionalità e padronanza di linguaggio durante la presentazione del suo primo romanzo, segno che il giovane autore ha le idee chiare a riguardo. Nato il 29 maggio 2005 a Legnago, Filippo vive a Cerea e frequenta il liceo classico a Legnago, pratica tennis a livello agonistico ed è un appassionato di trading.
Molti i temi affrontati dal libro ed espressi durante la serata di presentazione da Filippo. «Ho iniziato a scrivere il romanzo perché fin da piccolo ero attratto dall’avere più vite – ha detto – ho fatto leggere l’inizio di questo mio lavoro agli insegnati ed ho ricevuto gli stimoli e l’incoraggiamento per proseguire ed eccomi qui, davanti al mio primo lavoro. L’essere vivente – ha proseguito – ha il libero arbitro che gli permette di cambiare la propria vita e questo potere sul libro viene messo in evidenza». Un altro tema del libro poi è il sogno ed il valore del sogno. Il sogno è sogno e basta o è un mezzo per poter fantasticare?».
Ma di cosa parla questo romanzo.
«Il romanzo – spiega Filippo – parla di Fin White che è un adolescente che, come molti suoi coetanei, affronta dei conflitti interiori tipici della sua età. Tuttavia, a differenza dei suoi amici, Fin ha una caratteristica particolare: i suoi occhi. Questi, infatti, non sono di un solo colore ma cambiano in base alle emozioni che prova. Questa sua peculiarità, che spesso lo mette a disagio, è in realtà il segno esteriore di un’altra identità di Fin che ancora non conosce e che comincia a scoprire il giorno del suo sedicesimo compleanno quando, all’improvviso, viene catapultato in un mondo magico chiamato Fantasy».
E qui prendono vita una serie di avventure e di incontri magici e fantastici che ci terranno incollati al libro che leggeremo tutto d’un fiato.
Il libro “Il primo drago – Una nuova vita” è edito da Albatros nella collana Nuove Voci Imago. L’editore per poter pubblicare il libro ha posto la condizione che il giovane scrittore iniziasse già il sequel del fantasy. I prossimi appuntamenti per Filippo sono la partecipazione a BookCity a Milano e per noi l’attesa per il secondo romanzo di Filippo.
[Francesco Occhi]
L’immagine iniziale del video è dedicata ai genitori di Filippo Marangoni.