Amarlo non è peccato”: sulle ali del nuovo slogan, sono aperte sul sito www.hostariaverona.com le prevendite per l’ottava edizione del Festival Hostaria, in programma dal 14 al 16 ottobre tra le vie e le piazze del centro storico di Verona.

Tante le novità, presentate ieri, in Sala Arazzi, a Palazzo Barbieri da Enrico Garnero di Hostaria, Alessandro Medici presidente dell’associazione culturale Hostaria, Italo Sandrini assessore al Commercio di Verona, Antonella Bampa della Guida Slow Food, Corinna Gianesini della Guida Slow Wine e Marcello Galletti del Gruppo Editoriale Athesis.

Oltre 350 referenze vinicole, 5 Consorzi, un nuovo progetto di inclusione sociale per i bambini con disabilità e un programma culturale di incontri e dibattiti che avrà tra gli ospiti d’eccezione il dj Albertino (il racconto delle emozioni di una vita sulla cresta dell’onda… radiofonica), la scrittrice Eliana Liotta (un appuntamento sull’alimentazione intelligente per il benessere psicofisico e la salvaguardia del pianeta dal titolo Le diete del pianeta), il filosofo e teologo Vito Mancuso.
Ed è proprio la cultura nelle sue varie forme il perno su cui ruota e si differenzia il Festival: non solo cultura enologica ed enogastronomica, ma anche cultura come espressione del contesto storico-architettonico in cui si svolge la manifestazione, cultura come arricchimento intellettuale grazie agli ospiti e agli incontri in programma, e cultura della convivialità, con il clima di condivisione e divertimento che per tre giorni anima la città.

Cittadella Slow Food e presentazione guida Slow Wine 2023

Tra le novità dell’ottava edizione, la cittadella Slow Food, un’area esclusiva, dove “buono, pulito e giusto” si incontrano in sapori da conoscere, scoprire e salvare, quelli dei prodotti selezionati dei Presidi Slow Food della provincia di Verona e non solo.
Nella cittadella sarà presente anche una rappresentanza di 5 vignaioli di diverse aree vitivinicole veronesi, tutte recensite nell’edizione 2023 della Slow Wine, la guida ai vini d’Italia di Slow Food che ha rivoluzionato il mondo del vino, e che sarà presentata in anteprima a Hostaria sabato 15 ottobre (alle 12.30) da Corinna Gianesini in un incontro con il professor Maurizio Ugliano dell’Università di Tecnologie Viticole ed Enologiche di Verona. Il tema della conferenza sarà la diversità ampelografica del territorio italiano e più specificamente veronese.

Turismo culturale e wine influencer

Il Festival Hostaria si conferma tra i più importanti luoghi d’incontro per wine lovers e operatori vitivinicoli, coinvolge esercenti e ristoratori del centro e alimenta il turismo culturale con arrivi dall’Italia e dall’estero grazie a una ricca offerta di walk around tasting, iniziative diverse e la possibilità di vivere la città.
Con un’ampia visibilità sui canali social, il Festival anche quest’anno metterà in mostra la sua anima digital ospitando wine influencer che presenteranno le cantine partecipanti.

Un nuovo progetto di inclusione sociale

L’associazione ha tra i propri principi quello di favorire sotto tutti i punti di vista l’inclusione sociale, dedicando cura e attenzione soprattutto alle persone con fragilità. Una mission resa possibile grazie al supporto del main partner Coati, l’azienda di Arbizzano di Negrar da sempre sinonimo di salumeria di alta qualità in Italia e nel mondo, grazie a una lavorazione che unisce innovazione a tradizione. Coati promuoverà un incontro pubblico dedicato al tema e sarà presente in Piazza Bra con assaggi dei suoi migliori prodotti, partecipando a un progetto a scopo benefico a favore dei Bambini delle Fate, l’impresa sociale che finanzia progetti di inclusione per bambini e ragazzi con autismo e disabilità.

Oltre 350 etichette e 5 Consorzi

Oltre alle 350 referenze vinicole, Il Festival dedica un’area alla Foresteria, dove poter degustare vini pugliesi, siciliani, toscani e altri provenienti da fuori regione. Inoltre, saranno presenti 5 Consorzi: Consorzio Garda DOC con una proposta di tre stand dislocati nel percorso; Consorzio Tutela Lugana DOC, che aggiunge nel biglietto di coppia un brindisi con le diverse tipologie di Lugana; il Consorzio Tutela Vino Custoza DOC, che in questa nuova edizione rafforza la propria presenza proponendo degli assaggi con dei produttori selezionati di Custoza Superiore; Consorzio Tutela Vino Lessini Durello presenterà invece il progetto di biodiversità intrapreso nel disciplinare, in compagnia del Consorzio Tutela Soave che racconterà i 33 cru della zona.

Terza edizione del Premio Paiasso

La manifestazione mantiene come di consueto anche un carattere sociale: nell’ampio calendario di attività, oltre ai laboratori del Consorzio Monte Veronese, si conferma la terza edizione del Premio Nazionale “Paiasso” dedicato a Roberto Puliero, attore, regista e “voce storica” di Verona. Quest’anno verrà consegnato a Giuseppe “Nanu” Galderisi, attaccante del Verona calcio degli anni ’80 e bomber dello storico scudetto del 1985.

Biglietti: diverse tipologie di accesso

Si consiglia di acquistare al più presto i biglietti del Festival per garantirsi uno dei pacchetti proposti, con i benefit aggiuntivi riservati alla biglietteria online:

• Biglietto classico, che quest’anno prende il nome di Hostaria Viaggio nel Gusto: oltre ai token degustazione prevede anche una degustazione di bresaole pregiate Brisval e verdure in conserva di Inkonserva, in collaborazione con NonSoloVino;

• Biglietto “Hostaria Passione Lugana”: oltre alle degustazioni di vino, aggiunge un brindisi offerto dal Consorzio Tutela Lugana DOC;

• Biglietto “Hostaria Tour” di Averonasodiunposto & Verona.Yesterday: per vivere una straordinaria full immersion nella storia delle osterie veronesi.

A ognuno di questi pacchetti sarà possibile, con il contributo di 1 euro, aggiungere l’abbonamento giornaliero ai mezzi ATV per spostarsi in modo sicuro e sostenibile. In loco si potrà acquistare il Biglietto Classico Redoro, che aggiungerà ai token una degustazione di Valpolicella Classico. L’accesso alla manifestazione è libero, quello alle degustazioni è possibile attraverso l’acquisto dei biglietti.
Info su www.hostariaverona.com

PROGRAMMA

Venerdì 14 ottobre
Piazza Bra
ore 19.30 – Il rock dell’Hard Rock Cafè Verona – musica live da Hostaria

Palco Custoza – Gruppo Ferrari è Move (Cortile Mercato Vecchio)
ore 20.30 – Inaugurazione alla presenza di autorità e sponsor e dedica al pittore Giorgio Olivieri
ore 21.00 – Consegna Premio Puliero: Mario Puliero intervista Giuseppe “Nanu” Galderisi.
A seguire set musicale di Andrea Galderisi e i Gam

Palco Soave – Durello – Loggia Fra Giocondo (Piazza dei Signori)
ore 21.00 – Durello after hour: duo acustico con le bollicine di Verona

Sabato 15 ottobre
Palco Custoza – Gruppo Ferrari è Move (Cortile Mercato Vecchio)
ore 15.00 – Incontro pubblico con il Dj Albertino: La mia radio, il mio stile e la musica (powered by Move)
ore 17.30 – Incontro pubblico con la scrittrice Eliana Liotta: Le diete del pianeta

Palco Soave – Durello – Loggia Fra Giocondo (Piazza dei Signori)
ore 12.30 – Presentazione guida Slow Wine a cura di Slow Food, con Corinna Gianesini e Maurizio Ugliano
ore 16.30 – Incontro sulle guide delle osterie di Verona a cura di Verona So Di Un Posto e Verona Yesterday
ore 17.30 – Carolina Valmarana omaggia Gaia Servadio con la presentazione del libro La cucina in valigia”, in dialogo con la giornalista Silvia Allegri
ore 19.00 – Soave, l’aperitivo di Verona: duo acustico con il Soave

Piazza Bra
ore 15.00 e 17.00 – “Un’ora da casaro”, laboratorio didattico per bambini e adulti dove si potranno realizzare piccoli formaggi guidati da un esperto di Monte Veronese Village.

Corso santa Anastasia (altezza civico 29)
ore 12.00 > 19.00 – Presentazione progetto speciale di Fondazione AIRC “Un assaggio tutto rosa – la ricetta gourmet di Fondazione AIRC per batter il tumore al seno” (nell’ambito dell’ottobre rosa)

Domenica 16 ottobre
Palco Custoza – Gruppo Ferrari è Move (Cortile Mercato Vecchio)
ore 15.00 – Incontro pubblico Scusi, disturbo? sul tema dell’inclusione sociale, con Red Fryk Hey, Monia Gabaldo e il Mondo di Derek
ore 17.30 – Incontro pubblico con il teologo e filosofo Vito Mancuso: Ars bibendum, ars vivendi

Piazza Bra
ore 15.00 e 17.00 – “Un’ora da casaro”, laboratorio didattico per bambini e adulti dove si potranno realizzare piccoli formaggi guidati da un esperto di Monte Veronese Village.

Palco Soave – Durello – Loggia Fra Giocondo (Piazza dei Signori)
ore 17.00 > 20.00 – Wine Interactive Experience “Il Suono delle Vigne”: installazione sonora di Giacomo Ceschi.

Domenica 16 ottobre, lungo il percorso cittadino del Festival:
– Casa Shakespeare presenta: Solimano Pontarollo e Sabrina Modenini in “Sogno diVino”
– Stefano Benini, Massimo Bitasi e Massimo Totola in “improvvisazioni musical poetiche da Hostaria”