Dal prossimo lunedì 12 settembre, con l’avvio dell’anno scolastico, entra in vigore l’orario invernale dei bus urbani ed extraurbani dell’Azienda trasporti Verona (Atv), oltre all’attivazione dei servizi scolastici dedicati agli istituti di Verona e provincia. Saranno oltre 4000 le corse giornaliere, a coprire i 3700 chilometri della rete extraurbana e i 273 chilometri di rete urbana di Verona, servite da 4800 fermate.
A presentare il nuovo orario, oggi nella sede di Are, a Verona, erano presenti Stefano Zaninelli direttore generale Atv, Tommaso Ferrari, assessore alla mobilità del Comune di Verona, Massimo Bettarello, presidente Atv, Zeno Falzi consigliere delegato ai trasporti della Provincia di Verona, Angela Fioretta, capo di gabinetto della Provincia di Verona, Roberto Danieli, vicesindaco del Comune di Legnago.
In considerazione del ritorno degli istituti scolastici agli orari consueti senza più scaglionamento di ingressi e uscite, la struttura del servizio invernale quest’anno sarà quella tradizionale. Pertanto non saranno operative le corse integrative che l’anno scorso venivano effettuate dagli operatori privati. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sui nuovi orari e percorsi delle linee e dei servizi scuola sono già disponibili alla consultazione sul sito dell’Azienda, www.atv.verona.it.
Sul fronte sanitario, va ricordato che resta in vigore l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 per chiunque salga a bordo dei mezzi pubblici. Il conducente è tenuto a far rispettare tale obbligo ai passeggeri in salita, ma per far fronte ad eventuali violazioni, impossibili da gestire da parte del personale di guida, ATV ha chiesto la massima collaborazione alle forze dell’ordine.
I COMMENTI
Massimo Bettarello, presidente ATV:
«Entro il 31/12/2022, per effetto di un decreto legge del governo, l’Azienda dovrà sostituire tutti i suoi mezzi euro 2. Entro il 31/12/2023, tutti gli euro 3. Sia prezzi dei mezzi che tempi di consegna sono cresciuti esponenzialmente. Paghiamo il combustibile otto volte tanto. Anche quando nel 2024 si andrà verso una stabilizzazione del prezzo del gas, si parlerà comunque di un prezzo due volte e mezzo superiore a quello del 2019. ATV, pur essendo un’Azienda sana, non sarà in grado di gestire questi aumenti allo stato attuale delle cose. Ad oggi, non ci sono finanziamenti consistenti previsti. Per dare un’idea degli investimenti necessari per il rinnovo del parco mezzi, basti pensare che per sostituire euro 2 ed euro 3, nella Regione Veneto, servono 180 milioni di euro. Tagliare servizi sarà l’extrema ratio, ma è evidente che dovranno essere affrontati il valore dei ricavi da traffico, come anche l’adeguamento dei corrispettivi».
Stefano Zaninelli direttore generale ATV:
«È impensabile che quindici giorni o anche un mese prima dell’inizio delle scuole gli orari d’ingresso e d’uscita siano modificati, la pianificazione del servizio di trasporto pubblico non può essere fatta dall’oggi al domani.
Invito gli istituti scolastici a controllare i nostri orari rispetto agli ingressi e le uscite delle scuole, dato che, i primi giorni potrebbero esserci dei disagi. Infatti, per quanto ci riguarda, abbiamo pianificato il servizio sulla base degli orari di lezione storici, se ci dovessero essere delle modifiche dell’ultimo momento di ingressi e uscite, è chiaro che ci vorrà del tempo per allineare il servizio. Quanto alla campagna abbonamenti, stiamo osservando un recupero d’utenza soprattutto sul servizio extraurbano. L’aumento è meno consistente in città, vista anche la possibilità di spostarsi con mezzi alternativi; contiamo tuttavia di assistere, da ottobre/novembre in poi, a un recupero anche sul servizio urbano».
Roberto Danieli, vicesindaco di Legnago:
«In questi tre anni complessi, ATV è sempre stata disponibile al dialogo e attenta a tutte le esigenze del Comune che rappresento e di tutto il territorio della pianura veronese. In questo periodo, in cui sarebbe certamente più semplice tagliare, a Legnago sono state messe due corse integrative, una da Verona a Legnago e una da Legnago al basso Polesine. Mantenere o tagliare servizi, purtroppo, sarà una decisione inevitabile da questo momento in poi. Sappiamo che saranno periodi difficili, ma la collaborazione c’è, anche da parte nostra, e le risposte da parte dell’Azienda ci sono».
Foto: da sx Stefano Zaninelli direttore generale ATV, Tommaso Ferrari assessore alla Mobilità del Comune di Verona, Massimo Bettarello, presidente ATV, Zeno Falzi consigliere delegato ai Trasporti della Provincia di Verona, avv. Angela Fioretta, capo di gabinetto della Provincia di Verona, Roberto Danieli, vicesindaco del Comune di Legnago.