Mercoledì 27 luglio alle ore 21 a Curtatone di Mantova, presso i Giardini di Corte Spagnola, si terrà la presentazione del libro “Giallo plasma” scritto dal dottor Massimo Franchini, legnaghese, primario di immunologia al Carlo Poma di Mantova, che lavorò a fianco del dottor Giuseppe De Donno nella sperimentazione del plasma iperimmune.

Una serata in ricordo di Giuseppe de Donno, ex primario di pneumologia dell’ospedale Carlo Poma, proprio ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Un incontro che vuole essere, come spiegano gli organizzatori, anche un momento di riflessione sulla pandemia dal suo scoppio fino ad oggi e su come questa abbia cambiato anche le vite di ognuno e la società.

Una data, quella scelta, non casualmente: proprio il 27 cadrà, infatti, il primo anniversario della morte del medico mantovano che fu il principale sostenitore, assieme a Massimo Franchini, dell’utilizzo del plasma iperimmune per la cura dei pazienti colpiti dal Covid nei primi mesi di pandemia.
La serata, la prima di una lunga serie, sarà, come detto, un momento di riflessione in cui a scandire i momenti dell’incontro sarà la lettura di alcune pagine del libro di Franchini, intervallata dalle esibizioni di un tenore.

Alla serata renderà parte anche la famiglia del dottor De Donno, nonché alcuni pazienti curati col plasma e che porteranno la loro testimonianza.

l’ingresso è gratuito. Per partecipare alla presentazione è necessario registrarsi al link:

https://bit.ly/3b5ZeQk

 

Foto: a sinistra, la cover del libro “Giallo plasma”; a destra, Massimo Franchini e Giuseppe De Donno (a destra).