Il portavoce del presidente della Regione Veneto e capo ufficio stampa della giunta regionale, Giuliano Zulin (nella foto), ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. E negli ambienti politici non si parla d’altro, visto che Zulin era arrivato da pochi mesi.

«Ringrazio Zulin per il lavoro svolto in questi mesi e gli faccio un grande in bocca al lupo per i suoi nuovi percorsi professionali», ha commentato il presidente della Regione, Luca Zaia.

Legnaghese, 45 anni, giornalista professionista, era diventato il nuovo portavoce del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e capo ufficio stampa della Giunta regionale a febbraio di quest’anno.
Laureato in Scienze politiche all’Università di Padova nel 2001, ha mosso i suoi primi passi nella nostra redazione Il Nuovo Giornale, poi negli anni a venire ha lavorato con diversi incarichi presso il quotidiano nazionale Libero del quale, dal settembre 2016 a febbraio 2022, è stato vicedirettore.

Ma il perché di questa decisione improvvisa e cosa è successo in questi quattro mesi per rinunciare ad un incarico da 168 mila euro lorde all’anno.

È successo che al rientro dalle vacanze alle Canarie, Zulin si è recato nello studio di Zaia e gli ha manifestato il suo disagio nell’impossibilità di conciliare gli affetti familiari: moglie e figlio vivono a Milano e non desiderano traslocare; per non parlare dei ritmi assidui richiesti per svolgere l’incarico, dovuti ad un’attività insonne e a tratti frenetica, del Presidente Governatore.

«Ancora una volta il presidente si è dimostrato sensibile, rispettoso e vicino alle mie idee, e anche in questa circostanza si è confermato un gentiluomo e mi ha augurato buona fortuna, lavorare con lui è stato un onore», è stato il primo commento dell’ex portavoce.

All’orizzonte ora c’è il ritorno a Milano – «Ho trovato lavoro nell’informazione finanziaria, il mio campo, avrò il compito di mettere in piedi un’agenzia e un sito» – mentre a Venezia il timone della comunicazione torna nella mani del vicecapo Alberto Reggiani.

«Ringrazio il presidente Zaia per l’opportunità e per l’esperienza umana e professionale. Ringrazio gli assessori, i dirigenti regionali e l’ufficio di presidenza per la loro disponibilità e competenza.
Ovviamente ringrazio i colleghi dell’ufficio stampa per le loro capacità e professionalità, infine ringrazio tutte le colleghe e tutti i colleghi delle testate giornalistiche con i quali ho lavorato», ha dichiarato, infine, Giuliano Zulin.