«Fare squadra, acquisire contatti di livello, approfondire processi poco conosciuti che hanno conseguenze sui territori: i principali obiettivi si possono dire raggiunti» – Paolo Borchia, europarlamentare veronese della Lega, commenta con soddisfazione la missione che ha visto coinvolti una trentina di amministratori in rappresentanza di altrettanti comuni della provincia.

«La due giorni di Bruxelles, caratterizzata da una forte risposta in termini di adesione, ha dimostrato che la coesione tra sindaci è fondamentale. Gli incontri con esperti di altissimo livello ha reso possibili approfondimenti che spaziano dai fondi europei al ruolo e al potenziale della Camera di Commercio Belgo-Italiana, oltre che ai servizi offerti dalla sede di Bruxelles di Regione Veneto.
Dopo questa missione, il ruolo di Verona in Europa è più forte e la sua presenza più strutturata e consapevole».

Marco Franzoni, responsabile Enti Locali della Lega veronese e sindaco di Cerea, ritiene la missione perfettamente riuscita: «Grazie all’iniziativa organizzata da Paolo Borchia, unico eurodeputato del territorio, gli amministratori presenti hanno acquisito informazioni e aperto rapporti con un potenziale molto interessante per i rispettivi Comuni e per le aziende della nostra provincia».

Alla due giorni a Bruxelles erano presenti i sindaci: Enrico Occhiali, Davide Benedetti, Roberto Brizzi, Sara Moretto, Christian Formigaro, Antonello Panuccio, Giovanni Dal Cero, Marco Franzoni, Manuel Scalzotto, Arturo Alberti, Luigi Mirandola, Andrea Girardi, Flavio Pasini, Pietro Luigi Giaretta, Francesco Farina, Stefano Zanoni, Davide Quarella, Angelo Campi, Attilio Gastaldello, Roberto Zorzi, Loris Rossi, Eddi Tosi, Roberto Dall’Oca, Sonia Biasin; oltre ai vicesindaci: Fabrizio Bissoli, Monica Fazioni e Antonio Zaupa; all’assessore Alexandro Todeschini e al consigliere Irene Zanandreis.

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