Tutto accade nella prima mattinata di oggi, martedì 24 maggio, quando il sindaco Graziano Lorenzetti convoca l’assessore alle Attività economiche Nicola Scapini (nella foto) a Palazzo de’ Stefani e lo informa della decisione presa in accordo con il gruppo consigliare di revocargli le deleghe escludendolo di fatto dalla Giunta, dopo tre anni di mandato nell’Amministrazione leghista.

In mancanza di un comunicato ufficiale si assiste da parte dei protagonisti e delle comparse al gioco delle tre scimmiette: non vedo, non parlo, non sento. Ma è un gioco che dura poco perché poi qualcosa esce fuori, sempre.
Qualcuno parla di scarso impegno, altri di mancati risultati e ancora, di poco dialogo con le associazioni del territorio. Tanti, troppi in queste occasioni si tolgono dei sassolini, succede nelle migliori famiglie.
Stando ai si dice, qualcuno aveva anche consigliato all’assessore di presentare spontaneamente le dimissioni, ma il consiglio era stato rispedito indietro al mittente.
Lui, Nicola Scapini, si trincera dietro ad un “No comment”, probabilmente non è questo il momento per dire la sua verità, se mai ce ne sarà una da raccontare.
Una cosa è certa, si allunga la lista dei defenestrati dalla maggioranza, dopo Alessandra Donà, Fabio Crivellente, Simone Tebon, Angelo Guarino e ora Nicola Scapini.
Chissà se dietro alla porta c’è già il nuovo assessore alle Attività economiche che bussa per entrare.