Il bilancio di Esercizio 2021 di Veronamercato, l’ente presieduto da Michele Gruppo (nella foto), è stato approvato all’unanimità con un utile netto di oltre 246 mila euro, migliorativo rispetto alle previsioni del budget e della semestrale 2021 ed anche rispetto alle risultanze del Piano Economico Finanziario della Società che sarà eventualmente oggetto di revisione nei prossimi mesi, qualora si rendessero necessari dei provvedimenti a seguito dell’emergenza Covid.

Veronamercato è la società che gestisce il Centro Agroalimentare di Verona, uno dei più importanti d’Italia e pertanto d’interesse nazionale.

La gestione e le scelte finanziarie operate dalla dirigenza di Veronamercato hanno prodotto un bilancio che permette di restituire le rate in scadenza a giugno 2023 per un valore residuo di 1.71 milioni di euro. Inoltre la conferma della continuità gestionale costituisce il presupposto per la formazione del Bilancio di Esercizio secondo criteri di funzionamento.

Punti di forza di Veronamercato sono la sua collocazione all’interno dell’interporti del Quadrante Europa e l’organizzazione interna col vantaggio strutturale degli immobili in banchina, così da rendere la logistica estremamente veloce, economica competitiva nei confronti delle strutture concorrenti.

Grazie al sistema di gestione integrando qualità, ambiente e sicurezza la Società ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della certificazione secondo le norme EN ISO 9001:2015, UNI EN ISO14001:2015, UNI ISO 37001:2016 e UNI ISO 45001:2018. Veronamecato ha anche ottenuto il rating di legalità a due stelle.

«Per il futuro è allo studio un ulteriore sviluppo con ammodernamento del Mercato Ortofrutticolo e della logistica attingendo ai fondi del Pnrr. – afferma il presidente di Veronamercato – Investimenti sono programmati anche per la digitalizzazione della tracciabilità delle merci, dei crediti e dell’e-commerce b2b».