Tre personaggi in cerca della verità. Per un delitto efferato, che sconvolse Milano e l’Italia nell’immediato dopoguerra.
Verona dedica una conferenza e una piece teatrale a Dino Buzzati per celebrare il 50° anniversario della morte del giornalista scrittore e pittore da sempre legato alla città scaligera.
Promotore dell’iniziativa è la Fondazione Fioroni – Museo e Biblioteca con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune, dell’Associazione Internazionale Dino Buzzati e in collaborazione con AGSM AIM.
Tema degli appuntamenti sarà la strage che sconvolse Milano, e l’Italia appena uscita dalla guerra, il 29 novembre 1946, compiuta da Caterina Fort, detta Rina e definita la «Belva di via San Gregorio».
La donna, spinta da un’incontrollata furia omicida uccise la moglie 40enne del suo amante i suoi tre bambini di 7, 5 e un anno. Il tragico fatto venne seguito e descritto da Buzzati sulle pagine del Corriere della Sera, con un linguaggio e una modalità che fece scuola nella cronaca nera giornalistica.
Il primo appuntamento sarà oggi alle ore 17 nella sala Farinati in Biblioteca Civica con la conferenza “Buzzati, cronista dell’anima”, coordinata dalla giornalista Maria Teresa Ferrari, studiosa di Buzzati e curatrice di numerosi eventi a lui dedicati.
Interverranno Francesca Briani, assessore alla Cultura del Comune di Verona, Federico Melotto, direttore della Fondazione Fioroni, Mario Palmieri, regista e attore legnaghese, Alessandra Vaccari, giornalista de L’Arena esperta di cronaca nera.
Il secondo momento dedicato a Dino Buzzati sarà invece una piece teatrale dal titolo “Un demonio si aggira tra noi. Buzzati giornalista racconta Rina Fort, l’assassina”, testo e regia di Mario Palmieri, che andrà in scena per la prima volta al Teatro Camploy sabato 5 marzo alle 18, e domenica 20 marzo al Teatro Salus di Legnago.
Il titolo riprende le prime parole di un articolo scritto sul tragico fatto da Buzzati. “Una specie di demonio si aggira dunque per la città invisibile…”. Ad arricchire i tre momenti l’intervento di Roberta Bruzzone, criminologa, noto volto della televisione.
Foto: a sinistra, Dino Buzzati; a destra La presentazione in Comune a Verona.