Del successo del Gran Concerto di Natale del 19 dicembre al Teatro Balzan di Badia Polesine abbiamo già raccontato.

Un concerto con I Filarmonici Veneti diretti dal maestro e direttore artistico del teatro, Massimo Santaniello. Un viaggio musicale all’insegna della grande musica, dai brani tradizionali di Natale, alle sinfonie e arie d’opera più conosciute, alle più belle colonne sonore del cinema italiano accompagnate dalla voce del soprano Francesca Bruni.

Ma non è mancato, a completare lo spettacolo, uno spazio dedicato al balletto e alla danza classica. Ad interpretarlo un giovane talento veronese, anzi legnaghese, la ballerina Chiara Polato, direttamente dalla compagnia giovanile dell’Opera di Stato di Vienna e di altre produzioni come la Wiener Staatsballett presso il teatro Nazionale di Salisburgo, il Wiener Konzerthaus di Vienna e altri teatri prestigiosi.

«Chiara è una stella nascente della danza e del balletto classico – afferma Santaniello – Ha studiato a Vienna dopo aver vinto una borsa di studio, una volta tornata in patria, l’ho voluta nello spettacolo perché ha un grande talento che ancora nessuno ha valorizzato abbastanza. E infatti la sua interpretazione di Giulietta e Romeo Tema D’Amore, al Gran Concerto, è stato un successo».

 

Chiara, che compirà 21 anni il prossimo 28 febbraio, inizia i suoi studi di danza classica e contemporanea presso la scuola di danza Progetto Danza di Legnago.
Tra il 2015 e il 2017 vince numerosi concorsi e premi internazionali di danza, alcune borse di studio presso la Scuola del Balletto di Roma, il Dance Center Prague Conservatoire e il Centre de Dansa de Catalunya di Barcellona.

Nel 2017 viene ammessa tramite audizione all’Accademia dell’Opera di Stato di Vienna, dove nel 2019 consegue il diploma.
Nel 2018 partecipa allo spettacolo “200 Jahre Marius Petipa” presso il teatro del MuseumsQuartier di Vienna e nello stesso anno prende parte al “Bolero” del coreogreafo Peter Breuer presso il Wiener Staatsoper di Vienna.

Nel 2019 entra a far parte della compagnia giovanile dell’Opera di Stato di Vienna, con la quale partecipa a numerose produzioni insieme alla Wiener Staatsballett.
Sempre come membro della compagnia prende parte a uno spettacolo con l’orchestra Wiener Philharmonikern presso il teatro Wiener Konzerthaus di Vienna e all’ “International Ballet Gala” presso il teatro nazionale di Salisburgo.

L’étoile Carla Fracci, raccontava spesso: «A distanza di anni di lavoro, di danza, sono sicura che ci debba essere qualcosa di innato che conduca a fare la ballerina».