Fatturato e occupazione in aumento oltre i livelli record del 2019, una quota di investimenti stabile, un centro ricerche per l’innovazione e la sostenibilità, oltre a un costante presidio dell’emergenza sanitaria con tanto di Centro Vaccinazioni in azienda aperto anche alla popolazione del territorio.
Sono i dati di Aermec, la multinazionale del condizionamento d’aria con sede a Bevilacqua, nata e cresciuta a Legnago ma oggi presente in tutto il mondo.
Era soddisfatto il presidente di Aermec Alessandro Riello nel consegnare i premi Aermec d’Oro nella sede di Bevilacqua, nell’ottobre scorso, ai partner commerciali sia italiani che europei che si erano distinti nella tenuta e nella ripresa dei mercati.
«Viviamo questo giorno come un momento di moderata rinascita, – aveva affermato – dopo due anni che sono stati psicologicamente devastanti. Il 2019, anno che oggi sembra così distante, ha segnato il record storico di Aermec con il fatturato a 269 milioni. Anche il 2020 era partito bene, ma poi è arrivato il lockdown. Nonostante il calo di attività, il giro d’affari si è chiuso con un moderato -6% rispetto al 2019, a 253 milioni: un capolavoro di resilienza, di fronte alla flessione di tutta l’economia italiana».
«Il 2021 appena concluso è stato per il comparto industriale manifatturiero italiano uno tra gli anni più difficili e complessi – ricorda Giordano Riello junior dirigente nella finanziaria del gruppo Grig (Giordano Riello International Group), – le ragioni principali sono dovute ai costi delle materie prime, l’irreperibilità di componenti e i rialzi incontrollati dei trasporti. Nonostante queste complessità devastanti, – continua il manager – Aermec chiude l’anno con il fatturato record di 290 milioni di euro, +15% rispetto ai 252 milioni dell’anno precedente con una crescita di 38 milioni.
Un risultato che si conferma ancora più soddisfacente perché registra un aumento di 21 milioni di euro di fatturato +8% rispetto al record storico di 269 del 2019.
Traguardi davvero importanti che portano il Gruppo Giordano Riello a circa mezzo miliardo di euro di fatturato».
«Se da una parte non possiamo che esprimere una profonda soddisfazione per i risultati ottenuti, – conclude Giordano Riello junior – ringraziando ogni singolo collaboratore che ha contribuito al raggiungimento di questo successo, dall’altra parte non possiamo rimanere immobili sul risultato ma bensì abbiamo il dovere e l’obbligo di preoccuparci perché questo risultato venga mantenuto, consolidato e possa garantire le basi per una ulteriore crescita dell’azienda e del suo indotto».
Perché, come ricorda spesso il fondatore Giordano Riello senior, 95 anni di energia, «Dobbiamo sempre porci obiettivi impossibili, perché un giorno potrebbero diventare possibili».
Infine, bene anche l’occupazione: i dipendenti sono passati da 755 nel 2019 ai 780 di quest’anno.
Foto: da sinistra, Giordano Riello junior, con Raffaella e Alessandro Riello rispettivamente vicepresidente e presidente di Aermec.