Raika Marcazzan, 42 anni, collaboratrice nella segreteria della vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, militante del Carroccio da quando aveva 18 anni, oggi moglie del sindaco di Minerbe Andrea Girardi confermato alle elezioni di ottobre per il secondo mandato, è lei il nuovo segretario della Lega di Minerbe per i prossimi tre anni.
Già da cinque anni Raika, in qualità di commissario, dirigeva il gruppo della Lega locale composto da una cinquantina di tesserati, che ora all’unanimità, l’hanno eletta nuovo segretario cittadino.
Del direttivo ne fa parte, oltre ad Andrea Girardi, anche Jessica Polo, assistente dell’europarlamentare della Lega Paolo Borchia.
Quando la contattiamo per l’intervista, Raika è a Venezia per lavoro, ma durante la pausa pranzo trova il tempo di raccontarci cos’è la politica per lei.
Ascoltare il territorio
«La politica spesso se ne dimentica, ma negli anni ho imparato che se vuoi fare la differenza devi ascoltare il territorio dove abiti, solo così puoi portare le istanze nelle sedi appropriate. Con costanza, determinazione e collaborazione si possono ottenere risultati e questo deve essere il ruolo di un segretario politico di un piccolo paese». – afferma convinta.
La politica non è solo passione.
«Fare politica attiva per me non è solo una passione ma un modo per essere vicina alla gente. Spesso le mie iniziative
. sono di carattere sociale proprio perché credo fortemente che la politica debba essere portatrice di un messaggio sano e solo così puoi essere credibile anche quando ricopri ruoli istituzionali».
Inviata dalla Lega provinciale a Minerbe.
«A luglio 2016 sono arrivata alla sezione di Minerbe, come commissario e ora mi ritrovo segretario. In questi anni, insieme a militanti, sostenitori e con il Sindaco, oggi mio marito, siamo stati promotori di diverse iniziative per mantenere il collegamento con le istituzioni provinciali, regionali e ministeriali, organizzando convegni con la partecipazione di esponenti del partito ma soprattutto cercando di avvicinare i cittadini agli amministratori e alla politica.
Non appena il Covid allenterà la presa, riprenderemo la nostra attività, ed ho già diverse iniziative da proporre».
Le nuove classi dirigenti.
Credo che la formazione sia una priorità, dobbiamo investire sulle nuove generazioni avvicinandoli al mondo amministrativo e politico, questo sarà l’obiettivo dei prossimi anni per questo intendo organizzare una scuola politica trasversale in collaborazione con l’amministrazione comunale».
La politica sembra una prerogativa maschile.
«Per una donna le cose spesso si complicano poiché la politica sembra essere un “lavoro maschile” e troppe volte le strade sono precluse, ma negli anni le cose sono migliorate. In ogni caso, la competizione è all’ordine del giorno e quindi è necessario essere sempre preparati e desiderosi di imparare, perché solo così facendo si possono dare le risposte che i cittadini si aspettano. Una carica politica non è un titolo di studio, ma una opportunità di imparare e di fare esperienza mettendosi al servizio della comunità».
Da un pò è iniziata una nuova avventura politica.
«Da qualche mese ho deciso di cambiare lavoro e nei prossimi anni sarò impegnata presso la segreteria della vicepresidente della Regione del Veneto Elisa De Berti, che ringrazio per l’opportunità, e tutto quello che potrò apprendere qui oltre alla rete di contatti che potrò costruire, sarà sicuramente utile per il mio ruolo di segretario nell’aiutare i cittadini».
C’è bisogno di riavvicinare i cittadini alla buona politica.
«Con il mio quotidiano impegno e con la mia passione spero di essere apprezzata ma soprattutto spero di poter trasmettere fiducia nei cittadini e far si che si possano riavvicinare e riaccendere l’interesse alla politica, cosa che purtroppo in questi anni si è persa».