Quando in calendario vedi segnata la trasferta in terra trevigiana, in casa della società che raccoglie l’eredità lasciata dalla gloriosa Sisley e che da anni continua ad essere una élite assoluta del volley giovanile nazionale, un po’ di timore c’è sempre.
Una trasferta che anni fa lasciò molto amaro in bocca ai legnaghesi in quella che fu una finale play off per la promozione in Serie B. Erano altri tempi, altri giocatori.
Stavolta l’esito è stato completatamente diverso, con una Pluvitec Legnago sempre più consapevole dei propri mezzi e un Treviso (Under 17) meno pericoloso di altre occasioni. Nella buia palestra del Mantegna, con l’impianto di illuminazione a fare qualche scherzetto ad intermittenza, Legnago domina e mantiene sempre il controllo della gara, eccezione fatta per l’avvio del primo set, dove le potenti battute salto spin del primo lato mettono in difficoltà la retroguardia biancoblu (8-7).
Di fatto è l’unico svantaggio poiché Legnago, spinta dal solito Segala e da una buona solidità difensiva ribalta il set (14-16) arrivando ad accumulare un vantaggio considerevole fino alla fine (16-21, 20-25). Gli altri due parziali vedono Legnago sempre avanti, dove le uniche problematiche arrivano dal centro avversario che non viene mai fermato, situazione che tuttavia si riflette anche nella metà campo avversaria dal momento che dal nostro posto 3 la coppia De Veis-Botez riesce a mettere giù palloni con una certa regolarità. Lo sviluppo della seconda frazione è 8-7, 16-10, 21-14, 25-18, mentre nel terzo set lo svolgimento è 8-5, 16-13, 21-17, 25-18.
Trovano spazio per il turno al servizio De Pietri e Bernardinello e anche Vicentini e Ghedini nel doppio cambio palleggio-opposto durante la terza frazione. I tabellini finali recitano 12 punti per Segala, 17 totali dai laterali (10 Bissoli, 7 Valle), 14 al centro (8 De Veis, 6 Botez), 2 punti per il subentrato Ghedini e infine 1 punticino anche per Vicentini e soprattutto per il nostro libero Zanetti.
Un successo pesantissimo che permette di staccare proprio Treviso e di riconfermarsi in terza posizione solitaria a 11 punti, con una gara da recuperare. In fuga la coppia di testa Cus Venezia-Bolzano Vicentino a punteggio pieno, si portano a 6 invece le lunghezze dalla zona rossa.
La testa ora è tutta sulla prima storica Final8 di Coppa Veneto di Caorle in programma dal 17 al 19 dicembre, dove nel girone eliminatorio Legnago affronterà tre formazioni tutte appartenenti all’altro girone: Avolley Torrebelvicino e Piove di Sacco che stazionano a metà classifica e il pericoloso Kuadrifoglio Campodarsego, capolista a punteggio pieno.
Legnago non partirà coi favori del pronostico per la vittoria finale, ma la cosa sicura è che la fame e la voglia di vincere e di arricchire la bacheca non mancheranno di certo.