Non poteva non esserci la risposta da parte del consigliere di Legnago Futura e vicepresidente del Consiglio comunale Stella Bonini all’assessore all’Istruzione e Sociale Orietta Bertolaso in merito al Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Se non altro per stemperare il clima dialettico a volte troppo acceso ma mai per protagonismo politico e nemmeno per antipatia personale, chi le conosce sa che non appartengono a questa categoria, ma semplicemente per incomprensioni o comportamenti male interpretati. Questo almeno vogliamo sperarlo.

«L’opposizione ha preso di mira l’assessorato al sociale? Mi rammarica leggere queste affermazioni, perchè non è mia intenzione, nè tantomeno quella dei miei colleghi di minoranza, prendere di mira un assessorato piuttosto che un altro» – risponde così Stella Bonini all’articolo in cui Orietta Bertolaso spiegava le ragioni sue e dei dirigenti scolastici all’impossibilità di approntare il Consiglio Comunale dei Ragazzi in questi periodi pandemici, rinviando l’opportunità ad altri momenti.

«Noi semplicemete ci teniamo che le cose vengano fatte, e fatte bene. Per questo siamo stati eletti» – continua il consigliere – «Proprio per questo ad inizio settembre abbiamo chiesto, con serietà ed educazione, di convocare il prima possibile il CCR Consiglio Comunale Ragazzi.
Mi chiedo, ma l’assessore, ha mai ascoltato la voce dei ragazzi stessi che facevano parte del CCR? Ha mai chiesto a loro cosa ne pensano? Facile far passare la minoranza comunale come “quelli che sottovalutano la pandemia e la sicurezza dei ragazzi” oppure “quelli che pensano a cose di secondo piano come il CCR”.
Eh no, non è così, noi abbiamo per l’ennesima volta ascoltato la voce dei un cittadini, a me personalmente un giovane mi ha chiesto quando e come il CCR potrà ripartire e di conseguenza ci siamo mossi per chiedere all’assessore la possibilità di poterlo convocare.
Il tono dell’ODG presentato, l’averlo rimandato alla seduta successiva proprio per dar modo all’assessore di controbattere, mi era sembrato un comportamento più che rispettoso e di ascolto. Si, purché noi dell’opposizione checchè se ne dica ascoltiamo e cerchiamo un dialogo e un modo per colllaborare.

Un modo si potrebbe trovare con i giovani stessi, con modalità digitali, a noi nuove ma di cui loro ne fanno ormai buon uso. Se purtroppo ad oggi non ci sono altri modi per costruire un CCR, dobbiamo bloccare tutto? Se i colloqui scolastici non si possono fare: si utilizzano le videochiamate; se le riunioni non si possono fare: si utilizza un meet on line; se le attività sicure e permesse sono quelle all’aperto alla dovuta distanza: bene, utilizziamo gli spazi che la nostra città ci offre (l’arena al parco di Casette, i gradoni del campo da basket o al campo sportivo…).
Idee ce ne sarebbero tante e tante ancora, se le si vuole cercare.
Sappiamo che questa non è la normalità, ma non sappiamo quando si potrà svolgere una seduta del CCR come lo era un tempo.
La pandemia ha bloccato tutto, ma noi dobbiamo essere più forti. I giovani e giovanissimi sono stati per troppo tempo messi da parte, bloccando scuola, sport, attività extrascolastiche.
Ad oggi, è nostro dovere farli sentire “al centro”, anche di una discussione in consiglio comunale.
Per cui, caro assessore e cara amministrazione, voglio che sappiate che se ci stiamo muovendo, è solo per i nostri giovani cittadini, affinchè entrino di nuovo nella vita politica come protagonisti.
Non ci interessa mettere la bandierina su chi ha fatto cosa, ci interessa solamente che si faccia qualcosa per loro, non per “Legnago Futura”, ne per “Una città in comune”, ne tantomeno per Stella Bonini.
Solo per i ragazzi. Loro sono il nostro futuro».

Bene, un passo avanti è stato fatto nel nome del dialogo e del Natale in arrivo. Ora si tratta di fare tutti un passo indietro nel rispetto dei cittadini che non amano le “baruffe legnaghesi”, tranne quelle, famose, portate in scena al Teatro Salus da Longhi, Gomiero e Pavanello.

 

Foto: a sinistra, il consigliere di Legnago Futura Stella Bonini; al centro, Leonardo Tiralongo a “Striscia la Notizia” è il sindaco del Consiglio dei Ragazzi di Siracusa; a destra, l’assessore all’Istruzione Orietta Bertolaso.