Ci accoglie con un cenno di saluto «Avrei preferito salutarvi con una stretta di mano» – ci dice sorridendo Nicola Sordo il titolare di Sordo Auto a Castagnaro.
«Tutti ci dobbiamo adeguare anche se io preferisco la stretta di mano, il contatto diretto ed immediato per instaurare subito quel rapporto di fiducia, empatia che contraddistingue il nostro lavoro da 50 anni».
Siamo in via Borgonovo al numero 1330 e siamo poco lontano dal cartello stradale che annuncia l’ingresso nel comune di Castagnaro. Il suo paese, delle sue origini e dei suoi cittadini, Nicola non solo ne va orgoglioso ma è anche direttamente impegnato nel servizio pubblico essendo stato eletto per il secondo mandato, assessore comunale.
«Sono molto contento della fiducia che i cittadini di Castagnaro e Menà mi hanno concesso per questo secondo mandato amministrativo – ci dice – siamo al servizio della collettività e la fiducia riposta in me, mi riempie di orgoglio.
La mia più grande soddisfazione e gioia, rimane comunque la condivisione di questo lavoro con tutta la mia famiglia, con la fine del 2021, festeggeremo i 50 anni di attività; 50 anni al servizio della gente e vicino alla gente, come noi vogliamo essere».
Ed in effetti l’aria che si respira è di grande serenità e fiducia non solo qui, all’interno della concessionaria dove le macchine si acquistano e dove si riceve una consulenza puntigliosa a 360°, ma anche in officina, dove le vetture si riparano e si curano come fossero dei veri e propri malati.
«Questo lavoro devi sentirlo a pelle, devi avere il piacere di accontentare il cliente, devi guidarlo al meglio per un acquisto ponderato e adatto a risolvere un suo bisogno – confida Nicola Sordo che è anche responsabile dell’area vendite della sede di Castagnaro – ma anche per mio fratello Riccardo che dirige l’officina, riuscire a risolvere i tanti problemi che può avere un’autovettura, un mezzo agricolo o un qualsiasi veicolo, sono motivo di soddisfazione e di vanto e noi, della soddisfazione del cliente, ne facciamo la nostra bandiera da tanti anni.
Vede, quando una persona ci chiede di acquistare una macchina chiede di essere guidato nella miriade di allestimenti e modelli presenti attualmente sul mercato, ci chiede di rispettare le sue necessità, i suoi bisogni, i suoi piaceri, è un lavoro che chiama passione. Chi invece ha problemi con il proprio mezzo e deve portarlo in officina per farlo riparare, non solo ha bisogno di consulenza ma anche di fiducia, affidabilità e competenza, qualità che non tutti hanno e che per noi sono indispensabili visto che l’auto circola per strade sempre più affollate e che pertanto deve essere sicura, per i propri affetti e per il prossimo, il cliente vuole poter circolare in sicurezza e sapere di poterlo fare».
Di esperienza Sordo Auto né ha tanta; cinquant’anni di lavoro e di vita a contatto con motori, sono, per chi entra in concessionaria, in officina o in carrozzeria, una garanzia.
«E’ vero – riprende Nicola – mio padre e mia madre hanno iniziato questo lavoro nel 1971, all’epoca era un’azienda a conduzione famigliare con l’officina proprio di fianco all’abitazione e, oltre alle macchine, si riparavano tanti mezzi agricoli, trattori e trebbie, tutto ciò che era legato alla nostra terra. D’altronde il nostro è un comune prevalentemente agricolo e la campagna ha bisogno, oltre che del lavoro umano, della tecnologia e dei mezzi per ottenere il massimo risultato. Io sono entrato in azienda nel 1994 ed ho fatto anni come meccanico affiancando mio papà. Ho imparato molto e lo stesso vale anche per mio fratello Riccardo, al papà Sergio e allo zio Angelo dobbiamo molto, anzi moltissimo.
Ci hanno insegnato “il mestiere”, conoscere i mezzi, capirne i problemi e ovviamente come risolverli.
Anche se oggi ci viene molto in aiuto l’elettronica, l’esperienza e la conoscenza del motore e di come funziona un autoveicolo è ancora oggi indispensabile per venire a capo dei tanti problemi che questi mezzi tecnologici posso avere».
Quando ci racconta la storia dell’azienda di famiglia, a Nicola brillano gli occhi, non solo perché i ricordi portano direttamente al passato, ma perché questo lavoro, questa attività lui la vive, la sente, la condivide.
«Non è una frase fatta quella di voler vedere il cliente felice e soddisfatto dopo l’acquisto di una autovettura o dopo una complessa riparazione del proprio automezzo – incalza Nicola – la macchina deve trasmetterci sicurezza, affidabilità, piacere di guidarla e confort e non possiamo permetterci di non soddisfare il nostro cliente.
L’azienda era strutturata come un’officina dove si riparavano prevalentemente mezzi agricoli, poi autovetture con sempre maggiore frequenza, quindi abbiamo iniziato con il cambio degli pneumatici per poi arrivare ad aprire un Centro Revisioni. Io da meccanico ho iniziato anche a vendere macchine, me lo chiedevano i clienti, si fidavano di me e soprattutto di mio papà e volevano dei consigli per acquistare un nuovo veicolo e così progressivamente abbiamo affiancato alla tradizionale e avviata officina, anche la vendita di autoveicoli. A dire il vero mio padre aveva da sempre avuto questa idea e la nostra prima sede di vendita è stata qui a Castagnaro ma in via Stazione. Dopo un po’ di esperienza fatta nel settore della vendita, abbiamo diviso in due il lavoro, a Riccardo l’officina, a me la concessionaria e la vendita di automobili di via Stazione, naturalmente sempre sotto la supervisione di papà Sergio».
E’ un fiume in piena Nicola che ricorda molti aneddoti e molte cose avvenute in tutti questi anni e che lui e Riccardo hanno brillantemente superato.
«Se da un lato potevamo contare sull’esperienza della nostra officina, dall’altro aver aperto una concessionaria in paese non fu certo facile – ricorda Nicola – in un piccolo paese come il nostro anche se la famiglia era ed è molto conosciuta, dovevo guadagnarmi la stima e la fiducia della gente».
E voi ci siete riusciti in entrambi i settori?
«Possiamo dire di si – ci dice sorridendo Nicola -, ma ti posso garantire che di difficoltà ne abbiamo passate tante. La più difficile da superare è stata la notizia della malattia di papà, e la conseguente riduzione della sua presenza in azienda. Lui c’era ma questa volta eravamo noi a doverlo seguire e non il contrario e ti posso garantire che non è stato facile. Ma l’amore verso i propri genitori è più grande di tutte le difficoltà, gli siamo stati vicini fino all’ultimo.
La svolta nel settore vendita l’abbiamo vissuta nel 2011 quando ci siamo trasferiti dove siamo ora cioè da via Stazione a via Borgonovo dove abbiamo costruito ed aperto la rivendita auto; una scommessa che con Riccardo abbiamo vinto, eccome».
Così oggi accanto alla storica officina di via Rosta, con la rivendita auto di via Borgonovo, Sordo Auto ha raddoppiato fornendo: vendita ed acquisto veicoli e officina con cambio pneumatici, centro revisioni.
«Non solo – precisa Nicola – abbiamo anche il noleggio a lungo e breve termine, una carrozzeria per vetture incidentate con verniciatura e riparazione, lavaggio auto con macchinari specifici per la sanificazione ed ora abbiamo iniziato a proporre anche consulenza assicurativa a 360°.
L’area in cui operiamo è ampia e ci permette di lavorare in piena tranquillità, sono circa 1.000 metri di concessionaria in via Borgonovo e circa 700 metri nell’officina in via Rosta».
Possiamo quindi dire che Sordo Auto ha due anime, la prima legata alla parte commerciale quale vendita, noleggio e assicurazione e la seconda legata all’ambito officina, riparazione, assistenza e carrozzeria?
«Certo – conferma Nicola – e tutto questo grazie a papà e mamma che ci hanno sempre aiutato, seguito e spronato. Ora possiamo dire di essere un’azienda con i piedi ben radicati per terra, che garantisce lavoro a più di 20 persone. Ma non possiamo sederci sugli allori, nel settore delle vendite e degli acquisti stanno prendendo sempre più piede le vendite e gli acquisti on line e noi dobbiamo essere al passo con queste importanti novità e così abbiamo un sito internet e un’ app scaricabile negli store dedicati dove presentiamo tante proposte.
Grazie ad esse vendiamo in tutt’Italia e anche all’estero. Anche in officina le cose sono cambiate, i nostri ragazzi devono essere non solo bravi meccanici ma anche bravi tecnici informatici e così investiamo su corsi di aggiornamento continui per esser preparati ed efficienti».
Come azienda sono quindi 50 anni sulla breccia dell’onda; per te quasi trenta e per Riccardo poco ci manca. Hai qualche rimpianto di quel lontano periodo?
«Se devo essere sincero di rimpianti ne ho pochi mentre molte sono le soddisfazioni – ci confina Nicola – devo dire che forse rimpiango la serenità di quando ero meccanico, di quando avevo poche responsabilità perché avevo un papà dietro le spalle che era una forza e mi dava coraggio. Oggi si è sempre sotto pressione, si ha una grande responsabilità perché 20 persone quindi 20 famiglie dipendono da te, dalle tue scelte, dal lavoro che progetti e dagli investimenti che fai».
E il tuo lavoro come è cambiato e come è cambiato quello di Riccardo?
«I clienti sono diventati molto più esigenti anche perché più informati e più consapevoli di quello che cercano e di quello che vogliono – ci dice – bisogna capire le loro esigenze, le loro richieste, la concorrenza è tanta ed agguerrita e non possiamo deludere le aspettative di chi viene a trovarci. Una macchina è un bene personale, è come un vestito, bisogna sentirselo addosso. Anche l’officina è completamente cambiata. Adesso il cliente che entra in via Rosta trova i tecnici al lavoro non solo sotto le autovetture ma spesso davanti ad un computer. E’ l’elettronica a comandare. Saper unire tecnologia ed esperienza manuale per ottenere risultati di rilievo, è sempre compito della squadra, è questo che fa la differenza e noi modestamente abbiamo una bella squadra».
Ma allora il segreto del tuo successo qual’è.
«Non saprei – dice sorridendo – forse il fatto di aver sempre cercato di proporre al cliente quello che lui desiderava, o forse la trasparenza nell’attività, ma anche la professionalità e la serietà di un’azienda che ti segue passo passo in ogni momento. Se oggi siamo ancora qui e possiamo festeggiare con orgoglio i nostri primi 50 anni di attività, il merito è del papà e della mamma che ci hanno sempre spronato e che ci hanno sempre detto che nel nostro lavoro bisogna essere seri, corretti e disponibili.
Noi ci proviamo e continuiamo ad essere al servizio della clientela.
Vi aspettiamo per festeggiare il traguardo raggiunto; venite a trovarci per conoscerci meglio.
Dal sottoscritto Nicola, da Riccardo e da tutto il nostro staff un caro saluto e tanti auguri di felicità per le imminenti Feste di Natale».
[Francesco Occhi]
Foto: da sinistra, Nicola e Riccardo Sordo davanti alla sede Sordo Auto di via Borgonovo a Castagnaro.