Ieri mattina, presso la Sala delle Ceramiche della Fondazione Fioroni, è stato presentato il cartellone della rassegna “Stop violenza sulle donne”, 4 eventi dedicati al 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Erano presenti il sindaco Graziano Lorenzetti, il direttore della Fondazione Fioroni Federico Melotto, la presidente della Commissione Pari Opportunità Caterina Stella, la consigliera con delega alle Pari Opportunità Nadia Zanini, Niccolò Cicchetti, bibliotecario della Biblioteca Fioroni, Cristina Servidio, presidente dell’Associazione “La tela di Leo” e Carla Ganzaroli, volontaria del Centro Antiviolenza “Legnago Donna”.

«La violenza nei confronti delle donne non si ferma, solo nell’ultimo mese si sono registrati numerosi femminicidi. E’ necessario fare informazione e prevenzione o nulla cambierà» – ha sottolineato la presidente Stella.

«E’ una rassegna corposa e mi piace che siano coinvolti anche i ragazzi, che devono essere i primi portatori di valori come il rispetto – ha aggiunto il Sindaco -. Eloquente poi il titolo dell’evento di domenica, “Donne, violenza e (in)giustizia”, a conferma del fatto che le normative di riferimento sono da rivedere per tutelare il mondo femminile dagli abusi».

Giovedì 25 novembre alle 17.15 il palazzo di Maria Fioroni si illuminerà di rosso per ricordare le migliaia di donne vittime della violenza in tutto il mondo.
A seguire alle 17.30, presso la Biblioteca Fioroni, verrà inaugurata la mostra “Corpi di carta” dell’artista mantovana Ezia Artioli.

«L’abito è una forma di protezione e contiene qualcosa di inviolabile che è il corpo della donna, – -ha sottolineato Cicchetti – in questo caso i vestiti sono fatti di un materiale fragile come quello con cui sono realizzati i libri».

Venerdì 26 sono due gli eventi in programma a cura di Giuliana Facchini e in collaborazione con la Tela di Leo.
Il primo “Viaggio tra le mie pagine”, alle 16.30 presso la Biblioteca Bellinato a Porto, rivolto ai ragazzi dagli 11 anni in poi, è una lettura delle opere di Facchini, tra cui una rivisitazione della favola di Barbanera.
Il secondo, alle 18.30 presso il Foyer del Teatro Salieri, “Percorso letterario sull’amore malato e la violenza di genere tra romanzo e fiaba”, è un momento di riflessione con accompagnamento musicale di Leonardo Frattini.

La rassegna si concluderà domenica 28 novembre presso la Sala Civica con un reading del gruppo Verbamanent organizzato dal Centro Antiviolenza sulla vittimizzazione secondaria delle donne che denunciano violenza. Accompagnamento musicale dei Duende.

Dal 23 novembre fino al 2 dicembre, presso le biblioteche comunali sarà disponibile una bibliografia di titoli selezionati appositamente per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.