Al via dopo un anno di stop i 12 eventi che compongono il programma della Festività di San Martino, in calendario dal 5 al 14 novembre 2021.

Tra le principali novità di questa edizione, l’assenza della tradizionale tensostruttura fissa in Piazza Garibaldi (sostituita da punti di interesse dislocati in varie zone della città e delle frazioni), i racconti notturni della sera di San Martino, il progetto tracking turistico e l’istituzione del Cavalierato di San Martino, un’onorificenza destinata a una personalità locale che si è distinta in ambito culturale o nella vita della comunità.

Queste alcune delle iniziative incluse nel programma di festeggiamenti che è stato presentato alla stampa alla presenza del sindaco Graziano Lorenzetti, dell’assessore alle Attività Economiche Nicola Scapini, del direttivo di Fondazione Fioroni e dei rappresentanti di 8 tra associazioni ed enti che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento: Pro Loco, ViviLegnago, PortoBello, Casette 7giornisu7, Coldiretti, Centro Giovanile Salus, Assoimprese e l’Istituto Medici.

Particolare la locandina della Festività, che, come spiegato dal direttore di Fondazione Fioroni Federico Melotto, è la rielaborazione grafica di un dipinto presente all’interno della casa di riposo.

«Siamo ripartiti con i festeggiamenti di San Martino progettati due anni fa, tenendo in considerazione i limiti previsti dalla normativa«, ha spiegato Scapini. «Avendo ampliato i plateatici a causa della pandemia, oggi Piazza Garibaldi è teatro di attività economiche e abbiamo deciso di non posizionare qui la classica struttura destinata ad ospitare tutti gli eventi, ma di distribuire le varie iniziative tra vie del centro e quartieri. Resterà in piazza un piccolo stand per la vendita delle caldarroste, come da tradizione.
Con il programma 2021 abbiamo voluto valorizzare la città e il comparto agricolo, che nel nostro territorio è molto presente, riscoprendo il ruolo del mondo rurale a cui è legata questa festività e dando forza alle nostre radici».

«Quella di San Martino è una festa importante che arriva dal mondo rurale e che ha avuto le sue trasformazioni industriali a vantaggio di questo stesso mondo», ha detto il sindaco. «E’ una festa che va incentivata, perché il settore primario è alla base dell’economia della nostra città. Quanto al Cavalierato, chi verrà insignito avrà la responsabilità di promuovere il territorio».

È partita ieri con una mostra di arte contemporanea dedicata a Dante presso Fondazione Fioroni, visitabile tutto il mese di novembre. Fino a domenica 7 l’ingresso è gratuito.

Domenica 7 si svolgerà la tradizionale manifestazione podistica “Camminata di San Martino”, giunta alla ventottesima edizione. Previsti due percorsi con partenza e arrivo presso il centro giovanile Salus: il primo di 6 km in ambiente urbano che toccherà la frazione di Vigo; il secondo di 14 km in ambiente urbano ed extraurbano che passerà per Vangadizza e San Vito.
Prenotazioni al centro giovanile Salus.
Info 0442 21350 e-mail: direzione.centrogiovanilesalus@gmail.com

Giovedì 11 novembre alle 18.30 il Vescovo di Verona Mons. Giuseppe Zenti officerà la SS Messa di San Martino presso il Duomo di Legnago. A seguire, cena presso il Circolo Salus con prenotazione obbligatoria (max 100 persone).
Particolare iniziativa organizzata da Pro Loco la sera di San Martino: dalle 20 alle 22.30, tre figuranti con lanterna e tabarro aspetteranno i cittadini in Borgo Tetro, Borgo Bello e Piazzetta San Rocco per coinvolgerli raccontando le storie di Legnago del 1800.

Il 12 novembre alle 18.30 Coldiretti Verona terrà un convegno sull’utilizzo della risorsa acqua presso il Circolo Noi a Casette, mentre al Centro Ambientale Archeologico alle 20.45 lo spettacolo di Mistero “Corrado occhio di cane” porterà in scena la storia di un fatto misterioso legnaghese del 1256.

Il 13-14 San Martino animerà le vie legnaghesi a cavallo con la carrozza e ci sarà una mostra di Trattori d’epoca.
Il 14 in Via Duomo a partire dalle 9 si svolgerà un mercatino di prodotti tipici e di artigianato locale, mentre in Via Roma dalle 15 alle 18.30 adulti e bambini potranno divertirsi con i giochi da tavolo in legno che «ricordano la tradizione delle nostre campagne», ha sottolineato Nico Dalla Via, «le vetrine dei negozi saranno vestite a tema e verranno esposte le lanterne, perché San Martino è la festa delle lanterne oltre che il nostro patrono».

Sempre il 14, dalla collaborazione tra Istituto Medici e le associazioni, avrà luogo il “Tracking turistico”, ovvero 3 percorsi turistici nel centro di Legnago della durata di 50 minuti l’uno e un massimo di 25 persone con partenza da Piazza San Martino passando per l’Assunta e Piazza Garibaldi fino ad arrivare al Centro Ambientale Archeologico. Prenotazioni al 347 7182879.

Infine la sera del 14 novembre, alle 19, nel Giardino della Fondazione Fioroni verrà sancita la chiusura della Festività di San Martino e proclamato il Cavaliere di San Martino 2021.