Mercoledì sera imprenditori locali e rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria si sono riuniti presso la Tenuta San Martino per discutere assieme come rilanciare la Pianura Veronese, sfruttandone le potenzialità e opportunità e intervenendo sulle criticità del territorio.
All’incontro, dal titolo “Una Pianura di opportunità”, erano presenti, tra gli altri, la vice presidente della Regione Veneto Elisa De Berti, il Presidente della Provincia di Verona Manuel Scalzotto, per l’amministrazione di Legnago il sindaco Graziano Lorenzetti e l’assessore alle Attività commerciali Nicola Scapini oltre al delegato legnaghese di Confcommercio Nico Dalla Via.
Per gli imprenditori, in prima fila il padrone di casa Enrico Fiorini, poi Luigi Marangoni, patron della Madas di San Pietro di Legnago; Dario Soriano direttore dello stabilimento Coca Cola di Nogara, e Gianpaolo Zanotto dallo studio dentistico Cmo di Nogara e prossimo all’apertura di un centro medico a San Pietro di Legnago.
«La nostra area è stata sempre identificata più per le attività agricole che industriali – ha dichiarato il sindaco Lorenzetti -. Oggi non è più così. Nel secondo dopoguerra il nostro territorio ha avuto una grande trasformazione industriale. Il territorio della Pianura Veronese, che non è la “Bassa”, ha grandi opportunità di crescita grazie agli spazi a disposizione e alla voglia di uscire dalle difficili dinamiche del momento.
Ci sono aziende che hanno progetti innovativi ed è compito delle amministrazioni metterle in condizione di svilupparli, creando occupazione e ricchezza.
I Comuni e i sindaci si devono unire e fare massa critica per far crescere la nostra Pianura – ha continuato -. Ad esempio con San Giovanni Lupatoto stiamo sviluppando dei progetti di sinergia. Abbiamo bisogno di specializzazione e con la Provincia stiamo collaborando per creare un importante polo scolastico e formare professionalità elevate.
Sta a noi come amministratori essere vicini alle imprese. Noi, e questa è una grossa novità, abbiamo modificato lo strumento urbanistico per favorire le aziende che si vogliono espandere, pur non avendo spazio, senza farle spostare».
Per Flavio Pasini, sindaco di Nogara e presidente del comitato dei sindaci del distretto 3 dell’Ulss 9, «il rilancio del territorio passa anche da progetti sanitari quali la ricostruzione e ammodernamento di ospedali e la creazione di cittadelle della salute satellitari».
Per il presidente Scalzotto, sindaco anche di Cologna Veneta, «la Pianura Veronese è un territorio vasto e significativo che necessita d’investimenti appropriati. Ma abbiamo imprenditori e politici che hanno voglia e capacità di far crescere e migliorare questa terra meravigliosa».
«Quest’area conosciuta come “Bassa” vuole e deve diventare “Pianura” – ha commentato la vice presidente De Berti -. Un territorio sicuramente dimenticato negli ultimi decenni dalle istituzioni, ma che ha una grande voglia di riscossa e di rinascita, e dal dibattito nato oggi tra imprenditori e amministratori credo ci siano tutte le condizioni perché ciò avvenga».
Foto: a sinistra, imprenditori e amministratori dell’incontro “Una Pianura di opportunità”; a destra il sindaco Graziano Lorenzetti e la Tenuta San Martino.