Mercoledi 13 ottobre al Teatro Salieri 269 studenti delle scuole superiori Cotta e Silva-Ricci hanno ascoltato con attenzione e applaudito l’analisi del professore Marco Cimmino, rinomato storico e profondo conoscitore di Dante, di alcuni canti della Divina Commedia in chiave moderna.
L’evento, intitolato “Dante, il suo e il nostro tempo”, è stato organizzato dal consigliere Mattia Lorenzetti con la collaborazione di Anna De Grandis e dell’assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Legnago.
«Quest’anno ricorrono i 700 anni della morte di Dante e ci tenevamo ad organizzare un evento che coinvolgesse gli studenti – ha spiegato il consigliere Lorenzetti -. Il convegno è stato probabilmente l’unica possibilità per molti ragazzi di entrare per la prima volta in teatro. Per questo investiamo in cultura, per far avvicinare i ragazzi a questo mondo, nella speranza di appassionarli e aumentare le loro opportunità nella vita».
«Devo fare i complimenti al professore Cimmino per aver esposto in modo così semplice un tema così complesso come la Divina Commedia. È un evento, questo, che completa le iniziative culturali dirette alle scuole, alcune tenute nel cortile del Centro Ambientale Archeologico. Iniziative, senz’altro da fare con più frequenza coinvolgendo le scuole» – ha commentato il sindaco Graziano Lorenzetti.
«Come accaduto a Dante, ho invitato i ragazzi a trovare il proprio Virgilio. Ossia una persona che li sappia condurre verso il futuro, che dev’essere la massima realizzazione dei loro sogni – ha aggiunto l’assessore all’Istruzione Orietta Bertolaso -. Si devono realizzare senza perdere di vista ciò che accade loro. Devono diventare dei cittadini responsabili e consapevoli. Ma ciò è possibile se noi adulti, amministratori ed insegnanti li aiutiamo e li conduciamo verso il loro futuro».
Foto: a sinistra, la platea di studenti al teatro Salieri; a destra dall’alto, il professore Marco Cimmino; il sindaco Graziano Lorenzetti; l’assessore Orietta Bertolaso e il consigliere Mattia Lorenzetti.