La storia infinita dell’area di proprietà comunale sita in Viale dei Caduti, nel centro storico della città di Salieri, adibita a parcheggio pubblico e denominata “Area Ex Italgas”, non trova soluzione.
L’area parcheggio in questione, purtroppo, è inserita all’interno di un sito (vedi foto) in completo degrado nonostante si trovi in pieno centro storico, oggetto di un procedimento di bonifica avviato nel 2013, a carico del responsabile della contaminazione, Italgas Reti SpA, e da allora si sono susseguiti i problemi. E così la telenovela, oggi, si arricchisce di un nuovo capitolo, ma prima, un riassunto delle puntate precedenti:
– in data 30 maggio 2017 è stato approvato un Progetto Operativo di Bonifica a cura della suddetta ditta;
– in data 1° agosto 2018, il parcheggio viene chiuso per consentire le operazioni di bonifica, che si sono concluse il 17 giugno 2020;
– attualmente non sono ancora state ottenute le certificazioni di avvenuta bonifica del sito, in quanto sono in corso le attività di verifica del raggiungimento degli obiettivi di bonifica sia per i suoli che per le acque di falda;
– in data 17 settembre 2020, a seguito della conferenza dei servizi alla presenza degli enti preposti al controllo, si è stabilito di procedere all’apertura del parcheggio pubblico, solo dopo aver valutato il rischio sanitario dell’area sulla scorta di un’Analisi di Rischio del sito specifica;
– di conseguenza l’Amministrazione comunale ha ritenuto di affidare a un professionista abilitato la valutazione del rischio sanitario, procedendo a specifiche campagne di monitoraggio;
– nel febbraio 2021, dopo i risultati delle indagini, l’area ex Italgas risultava fruibile come parcheggio pubblico, stabilendo la necessità di eseguire successive 3 campagne stagionali.
– con l’ordinanza sindacale 121 del 08 aprile 2021 il Sindaco Graziano Lorenzetti dispone l’apertura dell’area, sancendo in caso di peggioramento dei valori delle campagne di monitoraggio stagionali, la revoca del provvedimento e la chiusura dell’area a parcheggio pubblico;
Arriviamo ai giorni nostri quando a seguito della campagna di monitoraggio di luglio, ripetuta anche settembre, il sindaco rende noto che le «Valutazioni di Rischio (VdR) eseguite a partire dai dati della campagna di luglio e di settembre 2021 hanno evidenziato un rischio non accettabile».
Pertanto, coerentemente con l’ordinanza emessa ad aprile 2021, si rende necessario provvedere alla chiusura del parcheggio.
«Sarà nostra cura, – sottolinea il sindaco – attivare tutte le procedure necessarie per il completamento delle opere, funzionali alla riapertura definitiva del parcheggio, con il coinvolgimento della ditta e l’approvazione degli enti preposti.
Ricordo che gli oneri degli interventi di verifica e bonifica sono a carico dei responsabili della contaminazione. Ci scusiamo per il disagio con tutti i fruitori del parcheggio».
Fine della puntata, appuntamento alla prossima.