Funzionario e amministratore di lungo corso Valentino Girlanda si definisce: «Un civico per eccellenza. Non ho legami con nessun partito politico ma ho un buon rapporto e dialogo con tutti». Sarà lui a contendere la poltrona di primo cittadino all’attuale sindaco in scadenza, ma già avversaria, Fosca Falamischia.
Conclusa l’esperienza amministrativa nel Comune di Montagnana, dove ha ricoperto la carica di assessore alla Cultura e prossimo a lasciare il posto di responsabile dell’area tecnica del Comune di Pressana, Valentino Girlanda, 62 anni, nella sua carriera amministrativa ha ricoperto a Bevilacqua prima la carica di vicesindaco e dal 2006 al 2016 la carica di sindaco, oltre che essere stato presidente dell’Unione dei Comuni Adige Fratta e presidente del Gruppo di Azione Locale (G.A.L.) della Pianura Veneta.
«Dopo questo lungo e proficuo percorso amministrativo, – afferma Girlanda – e con l’esperienza acquisita sul campo ho deciso di rimettermi in gioco e mettermi a disposizione della mia comunità».
Poi continua: «A Bevilacqua vedo e sento, a contatto con la gente, un paese che soffre la mancanza di visione e di programmazione.
In questi anni qualcosa è stato fatto, ma troppo poco e senza prospettiva. Il tecnico che è in me non può non vedere il sostanziale degrado del verde pubblico, della viabilità comunale, dei cimiteri comunali, per non parlare dei disagi che i cittadini subiscono ad ogni nubifragio con allagamenti e ristagni, ma soprattutto la mancanza di un’adeguata pianificazione urbanistica senza la quale non si possono garantire futuro e crescita al paese. Si pensi al fatto che attualmente a Bevilacqua non risultano esserci lotti edificabili disponibili».
Riferito, poi, alla sua squadra con la quale si presenterà alle prossime elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre, spiega:«Abbiamo messo insieme un gruppo che coniuga esperienza e innovazione. Una compagine pronta a lavorare nei prossimi cinque anni con competenza ed impegno per un programma che soddisfi le esigenze reali dei cittadini attraverso progetti che vanno dall’ambiente, all’urbanistica, al sociale e che a breve presenteremo dettagliatamente alla cittadinanza».