Elisa Molinarolo, 27 anni, di Soave, ha conquistato domenica 27 giugno ai campionati italiani assoluti a Rovereto il titolo italiano di salto con l’asta con la strabiliante misura di metri 4,50 confermando il risultato già ottenuto lo scorso anno.
È da applausi l’atleta veronese dell’Asd Atletica Riviera del Brenta di Mira nel veneziano e i complimenti fioccano sui social.
«La nostra concittadina si è confermata campionessa italiana di salto con l’asta – commenta Angelo Dalli Cani, assessore alle manifestazioni -. Un risultato che premia la costanza, la passione e l’impegno dell’atleta che ci riempie tutti d’orgoglio. È bene ricordare che la pratica sportiva non è la sua professione, il lavoro di Elisa è in ufficio, e questo rende più spettacolare e significativo e magico il risultato ottenuto».
Elisa dall’età di 12 anni ha scelto di vivere a Padova per dedicarsi alla ginnastica artistica sull’esempio della sorella, fino a conquistare nel 2009 il titolo nazionale juniores del volteggio. Crescendo di statura è stata poi ispirata da uno spot tv di Yelena Isinbaeva e allora, nell’estate del 2011, ha scelto di provare il salto con l’asta, arrivando in pochi mesi alla maglia azzurra giovanile, senza però lasciare subito il primo amore: nel 2015 ad Ancona nella stessa domenica ha disputato i campionati italiani di entrambe le discipline.
Nel 2017 ha vinto il tricolore assoluto all’aperto nel salto con l’asta, poi bissato con quello indoor del 2020, mentre nel 2019 è diventata la quinta italiana di sempre con 4,41 nel salto con l’asta.
Ma è una sportiva eclettica, per aver praticato anche il basket freestyle ed è stata allenatrice di pattinaggio su ghiaccio oltre che di ginnastica.
Il suo tecnico è Marco Chiarello, nel gruppo che si allena allo stadio Colbachini e al Palaindoor di Padova, in collaborazione con Marcello Palazzo e Manfred Menz.
Ha studiato al liceo scientifico sportivo, lavora a tempo pieno in un ufficio dalle 9 alle 18 poi fino alle 22 gli allenamenti, e nelle sue giornate non può mai mancare la musica.