“All’ingegner Giordano Riello, capitano d’impresa, grande protagonista del riscatto e della trasformazione del Veneto
da società rurale a realtà industriale avanzata, da terra di povertà ed emigrazione a regione all’avanguardia in Europa e nel mondo”.

Con questa motivazione, ieri lunedì 28 giugno 2021, è stato consegnato all’ing. Giordano Riello da parte della vice presidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, il riconoscimento speciale del Consiglio Regionale del Veneto.

La vice presidente ha sottolineato che gli uomini come Giordano Riello sono stati quelli che hanno saputo fare grande il nostro Paese e la nostra Regione, iniziando una difficilissima ricostruzione del nostro Paese a causa del secondo conflitto mondiale. Ha anche sottolineato come le imprese che ha fondato e sviluppato abbiano avuto non solo un valore economico, favorendo una redistribuzione diffusa della ricchezza ma, anche e non solo, un alto valore sociale.

Giordano Riello, fondatore di Aermec, azienda primogenita del Gruppo Industriale Giordano Riello International, che oggi presiede e conta otto realtà industriali oltre a sei società commerciali nel mondo, ha ringraziato la rappresentante regionale e l’intero Consiglio Veneto ed ha sottolineato come oggi il suo Gruppo, oltre a sentirsi profondamente veneto e italiano, sia fortemente radicato nel territorio e legato alla sua gente.

«Noi vogliamo rimanere un’azienda italiana con una famiglia italiana al suo interno – ha aggiunto – e riteniamo che tutti quelli che cedono le armi, trasferendo la gestione delle loro imprese a grandi gruppi internazionali, concorrono a mettere in liquidazione il sistema industriale italiano, privando le prossime generazioni di certezze e di futuro.
Questa preoccupazione mi ha spinto a creare un Centro Ricerche per capire le esigenze del mondo che cambia e per dare ai progettisti d’impianto le informazioni necessarie per sapere che cosa e per chi progettare.
Questo Centro è il risultato di tante mie personali esperienze che hanno formato un mosaico che rappresenta il frutto di tanti anni di lavoro.
Se le tessere di questo mosaico sono rimaste unite e compatte lo devo anche alla cornice che lo ha sostenuto, cornice che per me è rappresentata da mia moglie Gabriella senza la quale non avrei probabilmente realizzato tutto questo.
Gli imprenditori come me, quelli che svolgono il proprio lavoro con gioia e passione, non possono dimenticare il debito di riconoscenza nei confronti di quella terra e di quelle persone che hanno dato loro la possibilità di nascere, crescere e raggiungere traguardi di successo».

Il sindaco di Bevilacqua, Fosca Falamischia, intervenuta alla cerimonia, sottolinea quanto Giordano Riello, legnaghese, sia profondamente attaccato al territorio di Bevilacqua, comune di cui è cittadino onorario. Ha evidenziato come il Comune e tutta la cittadinanza siano grati a lui e alla sua famiglia per quanto, nel corso degli anni, hanno fatto per la popolazione e per il territorio portando i prodotti italiani di questo piccolo paese in tutto il mondo.

Foto: a sinistra, la vice presidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, consegna la targa al fondatore di Aermec, Giordano Riello; a destra in alto, l’ingegnere con la vice presidente e con i figli Alessandro e Raffaella e i nipoti Lorenzo e Giordano; in basso il centro ricerche Aermec.