«Ho visto troppa gente parlare di me e delle mie idee per non rendermi conto di quanto io e la mia vita siamo in realtà distanti dal racconto che se ne fa. E ho deciso di aprirmi, di raccontare in prima persona chi sono, in cosa credo, e come sono arrivata fin qui» – ha spiegato nella prefazione la leader di Fratelli d’Italia.
Intanto il libro di Giorgia Meloni continua a far discutere, anche dopo diverse settimane dalla sua uscita, dopo il caso della presentazione, a sua insaputa, in una scuola di Messina e quello della libraia romana che aveva deciso di non venderlo per una “scelta etica”.
In questo nuovo caso la vicenda è stata denunciata proprio da Fratelli d’Italia, che ha segnalato il fatto che il volume fosse esposto in libreria capovolto, con la presidente del partito che nell’immagine di copertina appare a testa in giù, con chiaro riferimento a Piazzale Loreto.
La foto è stata postata su Facebook da Simon Levis Sullam, che insegna storia contemporanea come professore associato all’università Ca’ Foscari di Venezia. Nel post, poi cancellato, il docente scriveva: “Nelle librerie Feltrinelli può capitare”. Immediata la reazione del partito, con Paola Frassinetti, vicepresidente della commissione Cultura della Camera, che ha subito annunciato un’interrogazione alla ministra dell’Università Messa.
La voce di Fratelli d’Italia è un coro: bisogna prendere provvedimenti nei confronti del docente universitario, che, nel frattempo, ha detto di essere stato frainteso.
«Ma vi sembra normale che un docente universitario scherzi sui miei libri ribaltati per simulare il fatto che io venga appesa? – ha scritto Giorgia Meloni su Facebook – Ecco a voi l’esempio di una delle tante ‘menti’ che insegnano ai giovani il rispetto, la tolleranza, la libertà di pensiero e il confronto civile».
A queste e a tante altre domande la fondatrice del partito dei Fratelli potrà rispondere lunedì 14 giugno alle ore 18.30 in Piazza San Zeno dove presenterà il suo libro “Io Sono Giorgia” intervistata dal conduttore di Dritto e Rovescio, Paolo Del Debbio. L’evento è organizzato dalla segreteria provinciale di Fratelli d’Italia presieduta da Ciro Maschio.
Nel rispetto delle norme anti Covid è necessario confermare la propria partecipazione a: fratelliditalia.verona@gmail.com o whatsapp 377 0837008.