Sportello psicologico di ascolto telefonico al via dall’1° luglio a Cerea. Il nuovo servizio promosso dall’assessorato ai Servizi sociali sarà gestito dalla cooperativa VerdeArancio, che metterà a disposizione psicologi e psicoterapeuti iscritti all’Albo Nazionale e specializzati nell’aiuto alla persona.

Ogni martedì sera, inoltre, a luglio si svolgeranno dei “Percorsi psicologici” al parco della biblioteca, mentre da settembre partirà il progetto “È nata una Mamma”, dedicato alle neo-mamme con l’obiettivo di tutelare la salute psico-fisica ed emozionale della donna, del suo bimbo e del nucleo familiare.

«L’emergenza sanitaria ci ha costretto, da oltre un anno a questa parte, a modificare costantemente le rassicuranti abitudini quotidiane e il nostro stile di vita, favorendo il disorientamento e le preoccupazioni e mettendo a dura prova la nostra salute psicologica – spiega l’assessore ai Servizi sociali Cristina Morandi -. L’incertezza sul nostro futuro ha aumentato i disturbi legati al vissuto psicologico, alle emozioni e alle paure delle persone e la percezione del rischio può essere distorta e amplificata. Per questo cerchiamo di fornire un importante contributo attraverso questo servizio».

Già nel corso del 2020 i Servizi sociali di Cerea avevano attivato un supporto telefonico con la dottoressa Paola Mantovani, psicologa e psicoterapeuta. «Un’iniziativa che ci siamo resi conto ha facilitato il trattamento di psicopatologie legate sia a eventi traumatici (morte di una persona cara) sia emotivamente stressanti legati ad esempio alla sfera oncologica – aggiunge l’assessore -. Il supporto telefonico è un servizio indispensabile per i cittadini, soprattutto in questo periodo di ripartenza».

Potranno aderire al servizio i cittadini maggiorenni, i genitori, gli over 70, gli imprenditori e i lavoratori, inviando un messaggio WhatsApp o sms al 378 3017872, oppure chiamando i Servizi sociali allo 0442 80499. La telefonata sarà riservata, verrà garantita la privacy delle persone e potrà durare circa 45 minuti. Ogni cittadino potrà usufruire di questo servizio per un massimo di tre volte. Se si dovesse riscontrare carattere di urgenza o situazione di pericolo, il professionista è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai Servizi sociali.

«A breve forniremo anche tutti i dettagli sui “Percorsi psicologici” al parco della biblioteca e sul progetto “È nata una Mamma”. Ci auguriamo che possano essere utili ai cittadini e alle famiglie ceretane per superare eventuali momenti di difficoltà.
Il Comune c’è e intende fare la propria parte in questo momento particolarmente difficile per molti cittadini», conclude Morandi.

 

Foto: a sinistra, il servizio di ascolto telefonico al via il 1° luglio; a destra in alto, l’assessore ai Servizi sociali Cristina Morandi.