Non si conoscono ancora le cause del grosso incendio che ha impegnato i Vigili del fuoco veronesi a Minerbe presso l’azienda agricola zootecnica «La Pineta» della famiglia Guarise in via Ronchi, vicino alla Zai del paese.
Le fiamme erano divampate nel fienile dell’azienda alle 18 di mercoledì 2 giugno, polverizzando i circa 2000 quintali di paglia e fieno.
Sul posto erano giunte squadre dai distaccamenti di Legnago e Caldiero otre a mezzi dalla sede centrale di Verona.
Da subito gli sforzi dei pompieri si erano concentrati a contenere le fiamme e salvare le 500 mucche ricoverate nella stalla annessa al fienile. Tre purtroppo sono morte per asfissia.
Il sindaco Andrea Girardi intervenuto per verificare la gravità dell’incendio aveva informato i cittadini, tramite i social, invitandoli a tenere chiuse le finestre delle abitazioni.
Le operazioni di spegnimento erano proseguite tutta la notte e, ieri mattina, sono iniziate le opere di smassamento e messa in sicurezza dello stabile.
Si cerca ora di ricostruire la dinamica che hanno scatenato l’incendio, i cui danni non sono stati catastrofici, solo grazie al provvidenziale allarme dato da alcuni passanti, spaventati dal fumo che si alzava in cielo, i quali hanno avvertito i titolari impegnati altrove e allertato i Vigili del fuoco del distaccamento di Legnago. Il Nucleo investigativo antincendi dei pompieri ha eseguito, ieri mattina, una serie di esami e rilievi fotografici aerei per stabilire se il rogo ha avuto o meno un’origine dolosa.
Foto: il fienile in fiamme con il fumo che ha oscurato il cielo (foto di Andrea Girardi).