La vice presidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, giovedì scorso ha incontrato ufficialmente l’amministrazione comunale e il sindaco nonché presidente della Provincia Manuel Scalzotto per un confronto su un tema molto importante: il progetto della pista ciclabile Ostiglia-Treviso.
Ricordiamo che su proposta della stessa De Berti, assessore alle Infrastrutture e Trasporti, a fine 2019 la Giunta regionale aveva dato il via libera alla realizzazione dell’intervento in provincia di Verona e in particolare il tratto da Cologna Veneta a Legnago per un importo complessivo di oltre 2,2 milioni di euro.

«Un progetto ambizioso e complesso dal punto di vista economico, viabilistico, urbanistico, turistico e culturale che vede coinvolta anche la nostra cittadina – ha spiegato il sindaco Scalzotto -. Un’opera a cui la vice presidente tiene particolarmente e per la quale è previsto pure l’impiego dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un grande passo avanti, una vera e propria svolta per Cologna Veneta e i colognesi».

In questa occasione l’amministrazione comunale ha pensato d’istituire un Albo Ufficiale dove poter raccogliere firme e pensieri degli ospiti speciali in visita alla Città del Mandorlato.
Per De Berti è stata anche l’occasione d’incontrare l’illustratore e vignettista colognese Enzo Ferraro che le ha donato una caricatura in cui la ritrae con in mano un fischietto e una bandierina verde per far partire i treni regionali, scarponi da lavoro ai piedi per le infrastrutture inaugurate e in mano un badile per i lavori pubblici in corso, a fianco il simbolo della Regione, il leone di San Marco.

«Grazie a Enzo Ferraro, – ha commentato la vice presidente – che mi ha fatto divertire con questa caricatura e che ha saputo cogliere i tratti distintivi delle mie deleghe».

Foto: a sinistra, il sindaco e presidente della Provincia Manuel Scalzotto con la vice presidente della Regione Elisa De Berti; a destra in alto, la firma sull’Albo Ufficiale; in basso, l’illustratore e vignettista colognese Enzo Ferraro consegna la caricatura alla presidente De Berti.