Cambio al vertice del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Cerea
Per la prima volta in Veneto una presidente donna.
È Paola Berti la nuova figura di riferimento della sezione ceretana che segna il primato
In un momento in cui si parla di dare spazio alle competenze femminili, l’Associazione Sportiva Tiro a Segno Nazionale nella sua sezione di Cerea fa un passo concreto eleggendo la prima presidente nel Veneto, la settima in Italia. Si tratta di Paola Berti, che vedrà al suo fianco un’altra donna con l’incarico di vicepresidente nella persona di Mihaele Iftimie, quella di Cerea è l’unica sezione ad avere ai vertici presidente e vicepresidente donna.
Attraverso le elezioni del 6 e 7 febbraio scorsi, la sezione di Tiro a Segno ha nominato il nuovo Consiglio Direttivo composto da 7 membri, come prevede lo statuto dell’Unione Italiana Tiro a Segno qualora il numero degli aventi diritto al voto superi le 500 unità. Nelle prime 7 posizioni, tra i 13 candidati, si sono attestati: Corrado Franzoni, Corrado Catelli, Mihaela Iftimie, Paola Berti, Daniele Beghini, Pietro Giusti e Renato Contarato.
Tanti candidati in questa occasione, più che in quelle precedenti, un buon indice questo della passione per questo sport e della voglia di impegnarsi perché la Sezione di Cerea possa continuare a regalare soddisfazioni sportive come quelle degli ultimi anni: il bronzo europeo di Agustin Martin Petrini, l’argento mondiale di Martina Ziviani e tantissime altre medaglie nazionali e internazionali.
L’elezione alla Presidenza di Paola Berti è avvenuta all’unanimità il 20 marzo scorso, proprio in occasione della prima assemblea del nuovo Consiglio.
«Ho maturato la decisione di candidarmi la scorsa estate – dice la neo Presidente – vivendo in prima persona gli effetti della pandemia, e delle conseguenti chiusure, che si sono riflettute sul morale di tutti i soci. Ho sentito il desiderio di fare qualcosa di concreto, di mettere in gioco la mia persona per provare a contribuire al sostegno della nostra Sezione, ciò avendo innanzitutto preso atto della volontà del Presidente uscente, Zeno Chiarotto, di non ricandidarsi dopo ben tre decenni di ininterrotta Presidenza. Auspico di poter dare continuità a tutti i risultati positivi raggiunti in questi anni da un lato, dall’altro desidero trasmettere alla Sezione quella che è la mia personale visione di uno sport che pratico ormai da 10 anni. Il supporto di tutti i soci è sicuramente il migliore punto di partenza cui potessi ambire e mi fa davvero piacere che tutti abbiano accolto con entusiasmo questo cambio di immagine che darà una visione femminile ad uno sport che non ha davvero confini, tutti possono appassionarsi al tiro a segno e possono imparare a praticarlo. Desidero puntare sui giovani atleti che ci stanno rendendo orgogliosi con i loro successi in tutte le specialità, Olimpiche, di Tiro Dinamico e Tiro Rapido, di Avancarica e di Bench Rest. Insieme ai Consiglieri e grazie all’aiuto di tutti i soci faremo il possibile affinché questa Sezione continui a incrementare il suo prezioso medagliere che è già tra i più prestigiosi d’Italia».
Paola Berti, classe 1966, cittadina legnaghese, si troverà dunque a ricoprire un ruolo importante, affiancata dalla sua Vice Presidente: un plauso dunque alla forza delle donne , al loro coraggio di entrare in azione in prima persona anche in settori ancora poco esplorati dall’universo femminile.
«Fortunatamente negli ultimi anni sta crescendo il numero delle atlete di ogni età che si stanno appassionando a questa disciplina per nulla semplice, ma capace di dare grandi soddisfazioni» ci dice Paola.
«La nostra opera di promozione nelle scuole ci ha permesso di raggiungere ragazzi e ragazze che si sono dimostrati perle rare e ci ha permesso di annoverare campioni di calibro mondiale ed europeo, stimolo ulteriore per noi a proseguire su questa strada, il riscontro tra i ragazzi che praticano questo sport è altissimo».
Novità anche per le strutture dell’Associazione: la sezione sta ultimando la costruzione di una galleria con 6 linee automatizzate, modernissimo e all’avanguardia, progetto iniziato dal Consiglio precedente e che entro l’estate sarà terminato.
«Desidero ringraziare Zeno Chiarotto e i Consiglieri che lo hanno affiancato in trent’anni portando avanti un magnifico lavoro. Mi sento davvero galvanizzata da questo nuovo incarico che porterò avanti con entusiasmo, passione e voglia di novità, senza perdere di vista i frutti che derivano dal passaggio di testimone, ci impegneremo naturalmente per farli maturare. Sicuramente la Sezione di Cerea ha potuto sviluppare tanti progetti anche grazie al fondamentale supporto delle Amministrazioni comunali, che si sono succedute nei Sindaci e Assessori allo sport che continuano a spronarci con il loro supporto – conclude Paola – e sarà fondamentale il continuo di questa collaborazione con le amministrazioni locali che si dimostrano una leva importante per lo sport, così come il collegamento con il Ministero della Difesa che ci concede di continuare a divertici, il Coni che attraverso l’affiliazione porta i nostri atleti ai mondiali, non da ultima l’Unione Italiana Tiro a Segno per il supporto datoci anche in questo periodo pandemico, con l’ausilio del Presidente Veneto dell’Unione».
Il Tiro a Segno è uno sport che, a scapito di quanto si possa pensare per lo strumento che viene adoperato, consente di apprendere doti come la calma, la riflessione, la condivisione e soprattutto lo spirito sportivo.
Per le donne che vogliano avvicinarsi a questa disciplina a Cerea c’è una nuova “alleata” che saprà sicuramente organizzare la Sezione locale per valorizzare le loro doti sportive e rendere il Tiro a Segno una delle discipline in cui l’altra metà del cielo saprà far nascere nuove stelle.
[Eleonora Negri]
Foto: a sinistra, la sede del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Cerea; a destra, in alto, la nuova presidente Paola Berti; in basso, Martina Ziviani argento mondiale e Agustin Martin Petrini bronzo europeo.