Dopo il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dal direttore Generale della ULSS 9 Scaligera, Pietro Girardi, insieme al responsabile dei Servizi Tecnici e Patrimoniali, Fiorenzo Panziera, e al sindaco di Nogara Flavio Pasini, preso atto della disponibilità dei medici di base dell’AFT (aggregazione funzionale territoriale) presente ormai da anni allo “Stellini”, gli stessi vertici dell’ULSS 9 hanno annunciato la predisposizione di un centro per l’effettuazione delle vaccinazioni anti covid-19 al primo piano dell’ala ovest dell’ex ospedale.
Nelle prossime settimane i locali verranno adeguati al servizio e potranno ospitare 4 postazioni idonee alla somministrazione del siero. La gestione del servizio sarà a carico dei medici di base, coadiuvati dal personale infermieristico della ULSS 9 già impiegato presso l’AFT.
Gli stessi medici si sono resi disponibili ad effettuare le vaccinazioni a domicilio ad anziani non autosufficienti.
L’obiettivo è quello di partire subito dopo Pasqua o, comunque, entro il mese di aprile. Le prenotazioni si potranno fare anche online e riguarderanno i residenti nei comuni di Nogara, Gazzo Veronese e Sorgà. La scelta del primo piano dell’ala ovest non è casuale in quanto, di fatto, si va ad iniziare l’adeguamento tecnologico (verrà rifatto interamente l’impianto elettrico) e, in parte, strutturale, dell’area che ospiterà l’ospedale di comunità.
«Dopo aver servito la nostra comunità per oltre un secolo, anche durante due guerre mondiali, il nostro ospedale farà la sua parte anche in questa difficile guerra contro il virus che ha messo in ginocchio il mondo intero» – spiega il sindaco Pasini – «In sinergia con la ULSS 9, con i colleghi sindaci del Distretto 3 Pianura Veronese e con i medici dell’AFT, che ringrazio a nome di tutti i cittadini per la disponibilità, andremo a soddisfare le richieste dei tanti che attendono di essere vaccinati e che non dovranno sobbarcarsi trasferte in provincia e lunghe file per ottenere l’immunizzazione dal covid-19. Se le dosi di vaccino necessarie arriveranno nei tempi previsti dal piano vaccinale nazionale, grazie anche al nuovo punto vaccini di Nogara saremo in grado di raggiungere l’obiettivo di immunizzare, entro il prossimo autunno, una percentuale di persone tale da poter raggiungere, o quantomeno avvicinare, quell’immunità di gregge che ci permetterebbe di tornare progressivamente alla vita normale».
Foto: a destra in alto, il sindaco Flavio Pasini; in basso, l’ex ospedale “Stellini” di Nogara.