Il Comune di Legnago ha avviato la raccolta delle domande da parte delle famiglie interessate a stabilirsi in uno degli oltre 500 alloggi popolari gestiti da Ater in città. Fino a venerdì 12 marzo, dunque, gli interessati potranno presentare le loro istanza ai Servizi sociali del municipio, previo appuntamento telefonico al numero 0442 634966.

Nel nuovo bando, accanto ai criteri generali fissati dalla Regione per stabilire la graduatoria dei richiedenti, sono ricomprese le condizioni aggiuntive approvate dal consiglio comunale del 12 novembre 2018. L’assemblea, difatti, ha deciso di assegnare otto punti al coniuge separato senza una casa e residente in città da almeno cinque anni ed altrettanti a coloro che, abitando da almeno un quinquennio a Legnago, hanno in famiglia almeno una persona con contratto di lavoro a tempo determinato.

«Le domande pervenute con l’ultimo bando del 2018», evidenzia Cinzia Moretti, consigliere delegato all’Emergenza abitativa, al quotidiano L’Arena – «sono state 124. Di queste, 110 sono state ammesse in graduatoria mentre 14 sono state quelle escluse. L’elenco di tre anni fa non è stato esaurito, tuttavia tutti i nuclei che non sono diventati assegnatari dovranno ripresentare la domanda in base a questo nuovo avviso».

Riguardo alla situazione degli alloggi popolari in città, Moretti sottolinea: «Ater ci ha riferito che a Legnago, dal 2018 ad oggi, sono stati avviati 14 procedimenti di revoca di altrettante assegnazioni. Di queste, quattro sono avvenute per sfratto e 10 per decadenza». «L’Azienda», prosegue il consigliere, «ci ha reso noto che sui 572 alloggi presenti in totale in città, otto non si possono sistemare con lavori di riatto. Pertanto, alla data odierna, risultano sfitti 109 appartamenti, di cui 101 sono in fase di manutenzione per accogliere nuovi nuclei».

Foto: a sinistra, alloggi Ater a Verona; a destra, Cinzia Moretti, consigliere delegato all’Emergenza abitativa del comune di Legnago; in basso, la sede Ater a Verona.