Taglio del 66% su occupazioni di suolo pubblico, riduzione della Tari del 50% sulla quota variabile per le utenze non domestiche, ampliamento gratuito dei plateatici, sconto del 50% sull’imposta di pubblicità ed esenzione dell’addizionale comunale Irpef per tutti i lavoratori e pensionati con un reddito inferiore a 28 mila euro. Questo il primo blocco di aiuti per quasi 900 mila euro che l’amministrazione comunale di Bardolino ha messo in campo per affrontare un’annata che si preannuncia ancora segnata dall’emergenza Covid.

La decisione è arrivata con una delibera di giunta approvata il 3 febbraio e che va ad ampliare quanto già fatto nel 2020, inserendo per la prima volta anche l’esenzione dell’Irpef comunale per i cittadini.

«Siamo di fronte ad una crisi economica epocale, che sul nostro territorio fatto di turismo e di lavoratori dello stesso ambito, si è fatta e si farà sentire pesantemente – ha spiegato Lauro Sabaini, sindaco di Bardolino –. È un nostro dovere, quindi, intervenire per quanto possibile per anticipare le problematiche che già abbiamo vissuto nel 2020 e che si stanno ripercuotendo sul paese tuttora».

L’investimento complessivo arriva a quasi 900 mila euro di mancate entrate per il Comune, soprattutto dalla riduzione della TARI (535mila euro) e del canone di occupazione del suolo pubblico (213mila euro): «Queste agevolazioni varranno sia per i pubblici esercizi quali bar e ristoranti, ma anche per le imprese di commercio al dettaglio – ha spiegato Marcello Lucchese, assessore al Bilancio –. Rispetto a quanto previsto lo scorso anno, la richiesta di ampliamento del plateatico andrà accompagnata anche dal numero massimo di tavolini previsto, in modo da evitare interpretazioni errate e permettere un controllo puntuale da parte della Polizia locale».

Sul fronte degli sgravi fiscali per i cittadini è stata inserita l’esenzione completa dell’addizionale comunale Irpef sotto i 28mila euro di reddito: «Lavoratori e pensionati si troveranno a fine anno con un risparmio in busta paga di circa 110 euro – ha proseguito Lucchese – ed è la cifra complessiva che abitualmente viene trattenuta».

Foto: a sinistra in alto, il sindaco Lauro Sabaini; in basso, Marcello Lucchese, assessore al Bilancio; a sinistra, un esercizio pubblico che usufruirà degli sgravi fiscali.