Cerea sarà più verde. Dopo l’inaugurazione di qualche mese fa del Parco Cà Bianca l’amministrazione comunale continua il progetto di riqualificazione del verde pubblico con una nuova iniziativa inaugurata ieri, sabato 16 gennaio: la messa a dimora di nuove piante presso un terreno ripristinato dal degrado di proprietà comunale in via Firenze, in zona industriale.
Sono 24 nuove piante tra Carpino bianco, Tiglio, Farnia e Frassino che vanno a realizzare la prima parte del progetto, un’area destinata a bosco urbano che sarà completato in tre stralci.
Ad inaugurare il progetto di riforestazione, oltre a rappresentanti dell’amministrazione, del tecnico comunale che ha seguito le operazioni l’architetto Massimo Modena e del responsabile forestale Eugenio Cagnoni dello Studio Tecnico Pro.Terr.A., anche il consigliere di minoranza Paolo Bruschetta che in un consiglio comunale più volte aveva sollecitato una maggiore attenzione al verde pubblico e nuove piantumazione di piante nel territorio.
Parte della manutenzione del nuovo bosco sarà affidata, tramite convenzione, al neonato Comitato Bosco Vallette guidato da Dani Costi.
«Oltre al miglioramento e incremento del patrimonio verde urbanistico del nostro comune, – ha affermato l’assessore al Patrimonio, Stefano Brendaglia – il progetto del nuovo bosco urbano, realizzato su un terreno abbandonato, mira a sensibilizzare i sull’importanza sempre maggiore che hanno gli alberi ed il verde in generale nei contesti urbani, sia per l’uomo che per gli amici a quattro zampe. È un’ investimento sul futuro dei giovani».
Foto: a sinistra, la messa a dimora di piante da bosco (foto di repertorio); a destra dall’alto, l’assessore Stefano Brendaglia; il consigliere Paolo Bruschetta; il responsabile del Comitato Bosco Vallette, Dani Costi.