Questo pomeriggio è apparsa sui social media la lettera di appello firmata da tutti i 98 primi cittadini e destinata ai veronesi: «Solo con l’impegno di ognuno potremo ridurre il costo in termini di vite umane e il danno per l’economia».
Un appello accorato e firmato da tutti in 98 sindaci dei comuni della provincia di Verona, uniti oggi più che mai in una battaglia contro un nemico invisibile. E’ quanto è apparso su tutte le bacheche Facebook dei primi cittadini scaligeri oggi pomeriggio, a seguito di una volontà condivisa maturata all’interno del tavolo di coordinamento presieduto da Flavio Pasini, a cui partecipano tutti i sindaci coordinati dal presidente della Provincia Manuel Scalzotto e in costante collegamento con Pietro Girardi, direttore generale dell’Ulss 9 scaligera, e il Prefetto Donato Cafagna.
Un tavolo che in questo periodo di emergenza Covid-19 si riunisce due volte la settimana e che durante l’ultimo incontro ha deciso di destinare un messaggio di sensibilizzazione ai tutti gli oltre 920 mila abitanti di Verona e provincia per mezzo delle bacheche dei loro rappresentanti locali.
QUESTO L’APPELLO DEI SINDACI VERONESI.
«I dati ci dicono che la diffusione del corona virus e l’evoluzione della pandemia sono in una fase che sta diventando sempre più critica. Come sindaci facciamo un appello alla responsabilità di tutti perché solo con l’impegno di ognuno potremo ridurre il costo in termini di vite umane e il danno per l’economia.
Quello che chiediamo è che si capisca che le nostre normali abitudini devono essere cambiate e che si rinunci a cercare una condizione di normalità in un contesto in cui la normalità non è più possibile. Maggiore sarà lo sforzo in questo senso e prima se ne uscirà.
L’attenzione deve essere massima al rispetto delle regole che ormai tutti conosciamo: mantenere la distanza sociale, utilizzare la mascherina ed adottare tutte le misure di igiene ed igienizzazione in particolare delle mani e delle superfici a contatto frequente.
In questo periodo stiamo riscontrando parecchi casi di trasmissione del virus tra persone che si frequentano abitualmente, gli ospedali sono sotto forte pressione. I colleghi, i collaboratori e le persone che frequentiamo per molte ore del giorno ci possono dare un falso senso di sicurezza.
Vediamo spesso sui social appelli dei cittadini ad un maggiore impiego delle forze dell’ordine e delle polizie municipali. Teniamo a precisare che tutti gli uomini disponibili sono impegnati al massimo su questo fronte sebbene in numero ridotto in quanto anche tra le loro file si riscontrano casi di positività.
Per questo motivo chiediamo che, qualora si ravvisino situazioni problematiche o assembramenti, vengano utilizzati i canali ufficiali per richiedere il pronto intervento. Le segnalazioni sui social non consentono interventi tempestivi e rischiano di alimentare inutili polemiche in una situazione già tesa.
Tutti i sindaci e le istituzioni stanno lavorando insieme con il massimo impegno, ma abbiamo bisogno che tutti partecipino a questo sforzo».
[I sindaci della Provincia di Verona]
Foto: a destra dall’alto, il sindaco di Nogara Flavio Pasini, coordinatore del comitato dei sindaci; il presidente della Provincia Manuel Scalzotto; il Prefetto Donato Cafagna e Pietro Girardi, direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera.