L’Ater Verona, guidata dal presidente Damiano Buffo, ha ottenuto i finanziamenti europei approvati dal Programma Operativo Regionale (POR) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FERS) per interventi di potenziamento del patrimonio immobiliare pubblico esistente.
In particolare il programma prevede il recupero di alloggi di proprietà da assegnare a categorie di persone e nuclei familiari fragili e dare continuità al processo di riduzione del numero di famiglie in disagio abitativo con particolare attenzione agli anziani e ai gruppi sociali che necessitano di oggettive tutele come donne sole e disabili.
«In Consiglio di Amministrazione – afferma il presidente – abbiamo approvato la fine lavori che riguardavano gli interventi infrastrutturali di manutenzione straordinaria, recupero edilizio ed efficientamento energetico di ben 37 appartamenti che si trovano nel Comune di Verona».
Gli alloggi sono ubicati nella 3^, 4^ e 5^ Circoscrizione, e precisamente: 2 in Via Belobono, 6 in Via Benedetti, 2 in Via Brioni, 2 in Via Durlindana, 2 in Via Maddalena e 23 in Via Tartaro, il tutto per un ammontare complessivo di oltre 948 mila euro. Gli alloggi interessati dagli interventi di ristrutturazione: impianti elettrici, impianti sanitari, opere edili e serramenti, sono ora pronti per le procedure di assegnazione.
«Nonostante le difficoltà che il particolare stato di emergenza sanitaria genera – conclude il presidente Buffo – siamo riusciti a lavorare in sicurezza e a completare queste importanti opere di ristrutturazione nell’ottica dell’efficientamento energetico e facendo uso di materiali di qualità nuovi ed evolutivi nel campo dell’edilizia residenziale pubblica. Tutto è finalizzato al maggior comfort dell’abitare anche per coloro che sono in situazioni particolari, precarie o comunque, meno fortunate».
Foto: a sinistra, il presidente di Ater Verona, Damiano Buffo; a destra, alloggi di edilizia residenziale pubblica di Ater Verona.