Era appena stata annunciata, sabato scorso, la stagione della ripartenza del Teatro Salieri, dopo il lungo stop dettato dall’emergenza Covid-19 che aveva interrotto il cartellone 2019-2020, che subito arriva il nuovo Dpcm del Governo, che da lunedì 26 ottobre ha nuovamente imposto lo stop ai teatri.
“In ottemperanza al nuovo DPCM, – si legge sul sito del Teatro – tutti i nostri spettacoli e la biglietteria sono sospesi fino al 24 novembre”.
«Non possiamo perderci d’animo, commenta oggi il direttore Federico Pupo, il Teatro ha passato spesso momenti di grande difficoltà e, nonostante tutto, è sempre sopravvissuto.
Questa situazione pandemica ha fatto capire che il lavoro nello spettacolo, e non solo degli artisti che appaiono in scena, è un patrimonio da salvaguardare. In questi giorni ci sono arrivati tantissimi messaggi di solidarietà da parte del nostro pubblico e dai soci pubblici e privati che ci sostengono e questo ci sprona a non mollare».
«Il Teatro, – aggiunge il presidente Stefano Gomiero – come moltissimi altri luoghi di cultura, ha saputo adattarsi attuando rigidi protocolli diventando uno dei luoghi più sicuri a bassissimo rischio di contagio (fonte Agis periodo 15 giugno -10 ottobre ndr). Adesso però spetta alla politica considerare la cultura come un bene “primario” e come tale necessario per la qualità della vita.
È nostra intenzione, in questo periodo di pausa forzata, mantenere viva l’attenzione sulla nuova stagione che era in procinto di cominciare, pubblicando settimanalmente sulla nostra pagina Facebook una sorta di rubrica di approfondimento degli spettacoli che, come tutti ci auguriamo, potranno essere messi in scena quanto prima al Salieri».
Il teatro, intanto, resta operativo, e non solo per il bar: in questi giorni in orario pomeridiano, infatti, vengono ospitate classi di vari strumenti dell’Associazione Scuola d’Istrumenti ad Arco “Antonio Salieri” di Legnago e, dalla settimana prossima, inizieranno le prove dell’associazione musicale nusica.org, in residenza al Salieri, grazie al progetto “A casa nostra”, che produrrà lo spettacolo StraborDante, in scena a fine novembre.