Con il 31 dicembre finirà l’avventura di Federico Pupo alla direzione artistica del teatro Salieri di Legnago.
Doveva terminare ad aprile ma causa Covid il sindaco Graziano Lorenzetti su consiglio del presidente Stefano Gomiero l’ha posticipata a fine anno 2020.
Merito va al direttore di aver saputo, durante il suo mandato, far crescere la qualità della programmazione teatrale di danza, musica e prosa e con essa anche gli spettatori. La città gli sarà riconoscente.
Sono aperti ora i giochi del dopo Pupo. Il sindaco Lorenzetti, con delega alla Cultura, ha già in tasca da tempo il nome del sostituto, un professionista di sua fiducia, e lo vorrebbe al comando del teatro per incarico diretto: «Come amministrazione abbiamo una visione complessiva e ben precisa di quello che dovrà essere la programmazione culturale a Legnago e con la quale il nuovo direttore sarà chiamato a collaborare» – ha dichiarato.
Di parere contrario il presidente Gomiero, che probabilmente non condivide il nome in tasca al sindaco e che perciò ha chiesto che la scelta del direttore avvenga tramite bando ufficiale: «Non vogliamo privarci della possibilità di potere scegliere con trasparenza e allo stesso tempo avere una più ampia scelta di candidati» – ha ribadito.
Alla fine, anche con l’apporto del consiglio d’indirizzo di cui fanno parte, oltre allo stesso presidente, anche Fabio Passuello, Margherita Ferrari, Riccardo Frattini e Marco d’Agostino, si è arrivati ad una mediazione: ci sarà un bando per il nuovo direttore, veicolato nei termini e tempi concordati.
Intanto sabato 24 ottobre, alle 11.30, in teatro è prevista la presentazione del nuovo cartellone, che sarà inaugurato la sera dell’11 novembre, festa del patrono di Legnago San Martino.
Ad illustrarne i dettagli interverranno il sindaco, il presidente e il direttore e probabilmente, visto il luogo, non mancherà qualche coup de théâtre.
L’ingresso, aperto al pubblico, avverrà fino ad esaurimento posti nel rispetto delle normative anti Covid.