Il sindaco di Bovolone, Emilietto Mirandola, in accordo con gli altri componenti della giunta, ha comunicato ieri la revoca delle deleghe a Orfeo Pozzani, assessore allo Sport, Lavori Pubblici, Patrimonio, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Croce Rossa.

«Una decisione necessaria – spiega il primo cittadino – a seguito del comportamento di Pozzani che ha di fatto agito in totale dissonanza con il resto dei componenti della giunta e della maggioranza in consiglio, facendo mancare lo spirito di squadra e l’unità di intenti che deve necessariamente accompagnare il lavoro di un organo collegiale come la giunta».

«In conseguenza di tale comportamento, è venuta a mancare la fiducia nei confronti di Pozzani. La revoca delle deleghe – conclude Mirandola – era l’unica decisione possibile per salvaguardare l’efficacia dell’azione amministrativa nell’interesse della comunità. Fermo restando che tale atto non si riferisce a qualità personali o professionali di Pozzani».

«Un fulmine a ciel sereno – commenta l’ex assessore sul suo profilo social -. Così è stato per me apprendere da un momento all’altro che non facevo più parte dell’Amministrazione in cui sono stato eletto dai miei concittadini. Nessun preavviso, nessun avvertimento, nessun segnale di ciò che stava per accadere e che per me, come immagino per molti di voi, resta inspiegabile.
In questi anni di impegno politico, – continua Pozzani – il mio unico obiettivo è stato quello di fare al meglio il mio dovere per rispondere alle esigenze della comunità. In tutto questo tempo mai una volta ho fatto mancare il mio appoggio al sindaco e alla giunta. Sempre presente. Sempre disponibile a perseguire gli obiettivi comuni. Perciò il decreto con cui mi sono state revocate le deleghe mi è ancora più incomprensibile, due paginette peraltro contraddittorie, che riportano motivazioni infondate».

Foto: a sinistra, il sindaco Emilietto Mirandola; al centro, il Comune di Bovolone ; a destra, l’ex assessore Orfeo Pozzani.