«È vero che la conferenza Stato-Regioni ha previsto una percentuale di riempimento dei mezzi dell’80 per cento, ma è anche vero che si può da subito aumentare il numero degli autobus tramite la concessione del servizio anche a terzi, vedi gli autobus non di linea utilizzati per le gite: quell’organizzazione, affinché l’inizio delle scuole non sia un salto nel buio, spetta alla Regione e al concessionario».

Così Giandomenico Allegri, candidato consigliere Pd alle prossime elezioni regionali, dopo le polemiche sull’accordo per i trasporti in vista del ritorno a scuola.

«Dal canto suo lo Stato ha già previsto risorse, dall’altro la Regione deve prevedere una pianificazione la cui strada non è certo ostacolata dalle burocrazie», riassume, Allegri, riprendendo un passaggio della Conferenza Stato-Regioni di qualche giorni fa in cui si spiega che «qualora si debba ricorrere a sub-affidamenti l’appaltatore-concessionario comunica all’amministrazione il nominativo del soggetto individuato e invia il contratto e le dichiarazioni rese da parte del soggetto subaffidatario. L’amministrazione, al fine di assicurare la tempestiva erogazione del servizio, autorizza il subaffidamento condizionando risolutivamente lo stesso all’esito dei controlli sulle dichiarazioni rese e prevedendo in caso di esito negativo la revoca dell’autorizzazione. Al fine di garantire procedure snelle si propone l’estensione delle procedure previste per le aggiudicazioni in “Urgenza”».

Morale, secondo Allegri, «la Regione e il concessionario possono già attrezzarsi da subito per rinforzare il parco dei mezzi in vista della riapertura delle scuole».

Foto: Giandomenico Allegri, vicesindaco di Sommacampagna e candidato consigliere Pd alle prossime elezioni regionali.