«È l’anima della mia città che parla all’animo mio, della città che ho sempre amato, e per la quale ho lavorato nell’ombra […] In questo momento, sento che l’opera mia non è stata vana, poiché l’avete compresa. Ve ne sono grata, ed io l’affido a voi, certa che ne sarete i vigili custodi, e che non cadranno nell’oblio le glorie delle quali ci sentiamo giustamente fieri».

Con queste parole, pronunciate nel 1953, in occasione del conferimento del titolo di Cavaliere della Repubblica italiana, Maria Fioroni affidò, idealmente, la propria opera alla città di Legnago. La Fondazione omonima, destinata a gestire tutto il patrimonio economico, museale e archivistico, sarebbe nata cinque anni dopo.

Fondazione Fioroni e Orizzonti Teatrali – Cantiere delle Arti, dopo la forzata sospensione delle attività causata dalla pandemia di Covid-19, intendono comunque onorare i 50 anni dalla morte di Maria Fioroni con un reading teatrale che, combinando assieme parole e musica, racconta in forma teatralizzata alcuni aspetti della sua intensa vicenda biografica.

Le origini di tutto, la passione per la storia e la ricerca archeologica, la battaglia per far nascere il museo, il coraggio di difenderlo dalle bombe e dalla guerra, la determinazione e l’impegno nel dopoguerra e la decisione di creare una biblioteca pubblica sono soltanto alcuni dei passaggi fondamentali che verranno affrontati nel corso dello spettacolo. A fare da sfondo il continuo riferimento alla dimensione umana più intima di Maria Fioroni forse poco conosciuto e poco raccontato.

Il reading teatrale a più voci che porta sul palco un narratore, alcuni attori e un musicista risulta il genere più adatto a questa tipologia di racconto ed è in grado di narrare la storia in un modo maggiormente accattivante rispetto alla normale conferenza frontale. In questo modo è possibile attrarre anche un pubblico non specialista poiché l’alternanza di parti narrate con pezzi recitati e intermezzi musicali è funzionale a rendere la trama più scorrevole.

L’evento sarà venerdì 28 agosto 2020, alle 21 presso il
cortile del Museo della Fondazione Fioroni (Via Matteotti 41, Legnago).
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso il Cinema Teatro Salus.
Ingresso: prezzo 8€, obbligatoria la prenotazione da effettuare scrivendo a museo@fondazione-fioroni.it oppure telefonando allo 0442/20052. 70 posti disponibili.

Il soggetto è stato scritto da Federico Melotto, gli interpreti oltre allo stesso Melotto sono Giovanna Tondini e Matteo Mirandola; le musiche di Leonardo Maria Frattini; luci e audio di Stefano Capasso; aiuto regia Pierangelo Bordignon; la produzione è di Orizzonti Teatrali – Cantiere delle Arti, Fondazione Fioroni.