Dopo le intenzioni annunciate, ora arriva anche l’atto ufficiale: il Consiglio dei Ministri presieduto da Giuseppe Conte, nella riunione terminata all’alba di ieri mercoledi 15 luglio, ha dato il via libera all’Election Day post coronavirus.
Si voterà, dunque, il 20 e 21 settembre per Regionali, Comunali e referendum sul taglio dei parlamentari.
«La data delle consultazioni – si legge in una nota di Palazzo Chigi – è stata individuata in modo da far coincidere la data del referendum confermativo e quella delle elezioni suppletive, in conformità a quanto disposto dall’articolo 1-bis del decreto-legge 20 aprile 2020, n. 26, secondo cui per le consultazioni elettorali resta fermo il principio di concentrazione delle scadenze elettorali, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa e delle misure precauzionali per la tutela della salute degli elettori e dei componenti di seggio».
A settembre, dunque, si voteranno sia le elezioni regionali in Veneto che le amministrative nei Comuni.
«Confermo che il Veneto andrà all’election day il 20 e il 21 settembre. – ha detto il presidente della Regione Luca Zaia – Finalmente il Governo è arrivato a questa sofferta decisione. Se avessero, tuttavia, accolto la proposta dei presidenti delle Regioni, si sarebbe già votato, in un periodo sicuro dal punto di vista sanitario».