Transpolesana 434, sono da poco passate le 19 di lunedì sera quando, in prossimità dell’innesto con la tangenziale sud in Comune di Verona, una Bmw X1 viene urtata da un auto articolato in transito e, dopo un pericoloso testacoda, finisce contro il guardrail, con danni su entrambi i lati. Mentre il camion proseguiva la sua corsa.
Sul posto è subito intervenuta per i rilievi una pattuglia del Reparto Motorizzato, soccorrendo gli occupanti della Bmw X1, due coniugi di 44 anni e la figlia di 15, ricorsi poi alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale di Borgo Trento.

La Polizia locale sta ora indagando sulla dinamica dell’incidente. Già individuato il probabile responsabile, un camion di grandi dimensioni con rimorchio per il trasporto di ghiaia e sabbia di colore bianco, che stava percorrendo la Transpolesana e si è poi immesso sulla tangenziale sud allontanandosi dal luogo del sinistro.

Ad aggravare la posizione del camionista, le immagini di una telecamera della tangenziale sud che hanno ripreso l’uomo mentre controlla i danni del veicolo e poi riparte alla guida dell’auto articolato.
Al vaglio del Nucleo Infortunistica stradale tutte le immagini della videosorveglianza installata nella zona, in collaborazione anche con la Polizia Locale di San Giovanni Lupatoto, che potrebbero rivelarsi utili alle indagini.
La Polizia Locale di Verona invita chiunque si fosse trovato in transpolesana in direzione di Verona e in tangenziale sud ieri sera attorno alle 19 a fornire eventuali informazioni utili all’individuazione del camion rivolgendosi al numero unico 045 807 8411 oppure alla mail infortunistica@comune.verona.it.
È possibile infatti che le dashcam installate sui veicoli o testimoni oculari possano aver rilevato il numero di targa dell’autocarro coinvolto, come accaduto per casi simili.
Anche le ditte proprietarie sono invitate a collaborare. La responsabilità del comportamento è evidentemente del conducente, ma non sono escluse ricadute sulle ditte qualora fossero necessari ulteriori provvedimenti sul veicolo.

Foto: immagini di repertorio