«Un obiettivo raggiunto grazie alla visione e alla determinazione del dirigente scolastico Stefano Minozzi che più di tutti ha creduto nel definitivo rilancio del nostro storico Istituto» – afferma soddisfatto il sindaco Marco Franzoni commentando la ritrovata autonomia scolastica dell’Istituto Leonardo Da Vinci che comprende il Liceo e l’Istituto Tecnico Commerciale -. A lui e a tutto il corpo docente vanno i nostri sentiti ringraziamenti per lo sforzo profuso, senza dimenticare i dirigenti ed insegnanti che si sono succeduti in questi ultimi anni».

«Nel tardo pomeriggio di ieri è stata confermata l’autonomia scolastica dell’Istituto dopo aver raggiunto le 608 iscrizioni al nuovo anno scolastico, – ha confermato il dirigente Minozzi -che come dissi al momento del mio insediamento era il primo obiettivo del mio mandato.
Ringrazio quanti hanno dato fiducia alla mia azione dirigenziale e hanno condiviso la mia visione nello sforzo di ottenere questo risultato.
Con la soddisfazione di avere realizzato quanto anche l’amministrazione comunale, sempre vicina alla scuola, auspicava, – conclude Minozzi – raccomando a docenti e al personale tutto di continuare a rafforzare l’Istituto sulla via tracciata».

«Come Amministrazione – ricorda Franzoni – avevamo messo al centro della nostra azione e programma amministrativo questo obiettivo, nonostante, lo ricordo molto bene, all’inizio del nostro mandato, tre anni orsono, moltissimi interlocutori, politici e scolastici, dicessero che sarebbe stata una causa persa e che visto l’andamento iscritti e tendenza generale, sarebbe stato più onorevole unire la direzione scolastica, cedendo l’autonomia, con qualche istituto più consistente nei numeri a Legnago. Ricordo bene – continua il sindaco – il nostro rifiuto e soprattutto la nostra tenacia a cercare tutte le strade possibili per rilanciare il Da Vinci. Un Istituto con cui volevamo assolutamente collaborare, aprendo il più possibile all’interscambio culturale ed educativo con il Territorio. Un Da Vinci ricco di risorse umane e professionali, che andava rilanciato sul piano anche dell’immagine».

L’Istituto Leonardo Da Vinci oggi si presenta innovativo sotto il profilo della proposta formativa, il Fab-Lab su tutti, il teatro e altro.
Si è arrivati a questo risultato dopo tre anni di collaborazioni, riunioni, incontri con la Provincia di Verona e il presidente Manuel Scalzotto, con l’assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica David Di Michele che ricorda: «Un paio di anni fa ci abbiamo creduto ed eravamo in pochi, oggi possiamo raccogliere i frutti di un lavoro lungo e costante».
Incontri continui con il Provveditorato agli Studi e con tutti coloro, CereaBanca 1897 compresa, che si sono prodigati nel raggiungimento di questo importante traguardo.
Un risultato da condividere con tutta la città ci Cerea.

Foto: a sinistra, il sindaco Marco Franzoni; al centro, l’Istituto Da Vinci; a destra il dirigente scolastico Stefano Minozzi.