Dopo il lungo lockdown, la progressiva riapertura di aziende, bar, esercizi commerciali e la ripresa dei mercati settimanali, anche i cittadini nogaresi si stanno riprendendo i propri spazi e i soliti ritmi, pur con le precauzioni dettate dal rischio Covid.
Contrariamente a tanti paesi dove si è deciso di rimandare ogni sagra o festa al 2021 sperando in tempi migliori, Nogara ha deciso di invertire la tendenza.
Ad annunciarlo è stato il sindaco Flavio Pasini, prima in una riunione con le principali associazioni del paese e successivamente in un video messaggio ai propri concittadini.
Pro loco presieduta da Riccardo Mirandola e Nogara Eventi guidata da Massimo Andreoli, le due associazioni che gestiscono rispettivamente la sagra e la festa del riso, si stanno informando e attrezzando per organizzare al meglio il tutto, in attesa anche delle direttive regionali per gli eventi pubblici che sono attese nei prossimi giorni.
Sarebbero già state fissate le date definitive degli eventi che animano l’estate nogarese, il programma prevede tre eventi, si comincia con la manifestazione “Natura” saltata a maggio e riprogrammata il 28 giugno, poi l’Antica sagra del Carmelo e quella del “Riso co’ le nose” dal 27 agosto al 13 settembre.
L’idea di base è adibire due spazi in centro paese, appositamente attrezzati per poter permettere l’afflusso di un numero prestabilito di persone per assistere a piccoli concerti, eventi culturali e poter consumare cibo e bevande nel rispetto dei distanziamenti imposti dalla normativa vigente.
Gli spazi in questione sono il parco adiacente Villa Raimondi, già ben attrezzato in quanto teatro di eventi estivi da decenni, e il cortile di Palazzo Maggi, altra tradizionale location della bella stagione.
«Cercheremo di dare ai nogaresi la possibilità di vivere il proprio paese nonostante i limiti imposti dall’emergenza Covid – spiega il sindaco Flavio Pasini -. Gli eventi saranno per forza di cose ridotti e controllati per quanto riguarda l’afflusso di persone, e verrà privilegiata la formula delle prenotazioni. Punteremo molto soprattutto sul parco di Villa Raimondi, cercando di renderlo un luogo di aggregazione attivo tutta l’estate, con le associazioni che, a rotazione, si prenderanno cura della cucina e delle proposte musicali e culturali».
«Stiamo verificando, inoltre, se è possibile ospitare anche il luna park, nell’area dell’ex campo sportivo di via Sterzi, come da tradizione – conclude il primo cittadino -. È una questione complessa non solo per il controllo degli accessi, ma anche perché alcune giostre potrebbero non essere in regola con le norme anti Covid.
Sarà senz’altro più semplice, vista l’esperienza ormai consolidata per il mercato del giovedì, ospitare le classiche bancarelle della sagra lungo via Sterzi e nelle strade adiacenti».
[Davide Andreoli – Primo Giornale]
Foto: a sinistra in alto, Villa Raimondi; in basso, Palazzo Maggi; al centro, la locandina della festa del riso; a destra in alto, il sindaco Flavio Pasini; in basso, Massimo Andreoli presidente di Nogara Eventi.