«Abbiamo già pronto un calendario di eventi di tre mesi. Stiamo solo aspettando di capire come e quando potremo farlo partire. È chiaro che le misure di prevenzione del Covid-19 in essere oggi rendono pressoché impossibile dar vita a spettacoli o momenti culturali».
A parlare è Paola Mattiazzi, legnaghese, professionista del settore, musicista e da 30 anni organizzatrice di concerti a livello italiano, scelta ai primi di maggio dallo stesso sindaco Graziano Lorenzetti, che è anche assessore alla cultura, per «riallacciare i legami con le realtà locali e territoriali per essere pronti con una valida offerta nel momento in cui si potrà ritornare a fare cultura e spettacolo, dentro e fuori il teatro».

«In questo primo mese di impegno abbiamo incontrato, spesso assieme al sindaco ed all’assessore alle attività economiche Nicola Scapini, tutte le realtà culturali del territorio legnaghese – spiega Mattiazzi -.

Con le associazioni culturali, gli artisti o le scuole di musica, abbiamo ideato un programma di possibili eventi che, in questo momento, non posso svelare.
Il problema, infatti, è capire come e quando potremo attuarlo, visto che oggi per le misure anti-Covid il teatro Salieri può ospitare solo 200 spettatori. E se mettessimo in piedi un evento all’aperto potremmo accogliere 1000 spettatori, ma su un’area recintata e con ingressi controllati e contingentati».

«La voglia di partire, di aprire la città a momenti di cultura e musica, è tanta, soprattutto da parte degli amministratori – conclude la musicista e cantante – ma è evidente che in questo momento tutto è fermo. È saltata anche la tournee del mio coro “Damavoci Gospel Singers” che quest’anno celebra il ventennale di attività, così come è bloccata la registrazione del nostro nuovo e quarto Cd.
La speranza è che i contagi diminuiscano sempre di più e si possa tornare anche in questo settore ad un barlume di normalità.
Con l’amministrazione stiamo valutando diverse opzioni, anche quella di organizzare intanto dei primi eventi all’aperto. Il desiderio di offrire alla città ed al territorio dei momenti culturali e di svago è forte, soprattutto pensando ai giovani. È su di loro che abbiamo ideato il programma di eventi che vorremo far decollare al più presto».

[da Primo Giornale]

 

Foto: eventi all’aperto è questa l’idea iniziale di Paola Mattiazzi, a destra.